CAMERINO - Si svolgerà a Camerino questo fine settimana, venerdì 11 e sabato 12 ottobre presso il Polo Lodovici di Unicam, il Summit di Cardiooncologia dal titolo” un percorso di sfide e collaborazione. Ciò che ci sta più a cuore” che vede la Dr.ssa Josephine Staine, Direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale di Camerino, Responsabile Scientifico del Corso.
Da novembre 2023 è attivo presso il nosocomio camerte l’ambulatorio cardio-oncologico, nei primi tre giovedì di ogni mese, dove per i pazienti è possibile effettuare elettrocardiogramma, visite ed ecocardiografia.
“Circa 13 anni fa ho istituito nelle Marche il primo ambulatorio Cardiooncologico con lo scopo di creare un gruppo guidato, nella pratica ambulatoriale, da un Protocollo unico e condiviso per migliorare globalmente l’assistenza al paziente oncologico, identificando il rischio di sviluppo di cardiotossicità e attuando tempestivamente un trattamento capace di proteggere il cuore da un danno conclamato – spiega la Dr.ssa Staine, Direttore della Cardiologia di Camerino.
“Il Summit di Cardiooncologia, che avrà luogo questo fine settimana e a cui parteciperanno prestigiosi professionisti del settore come relatori, rappresenta l’occasione di confronto e approfondimento scientifico sui percorsi clinico assistenziali diagnostici e riabilitativi, nonché i profili di assistenza e di cura del paziente” – dichiara la Dr.ssa Staine.
L’ambulatorio attivato ormai da circa un anno presso l’ospedale di Camerino ha la finalità di identificare precocemente i pazienti a rischio di sviluppare cardiotossicità dopo il trattamento oncologico e di valutare in modo personalizzato il programma terapeutico antitumorale e/o l’utilizzo di agenti cardioprotettori durante la chemioterapia, pianificando uno stretto monitoraggio della funzione cardiaca e introducendo in fase precoce una terapia cardiologica di prevenzione o di supporto.
“L’organizzazione di un summit di Cardiooncologia a Camerino dimostra che nella nostra Azienda Sanitaria di Macerata lavorano qualificati professionisti in grado di renderla all’avanguardia per l’elevato livello dei servizi sanitari offerti e attrattiva dal punto di vista della ricerca scientifica“- dichiara il Direttore Generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci.