A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri
POTENZA PICENA - Tra i ritrovamenti archeologici a Potenza Picena nel corso degli anni, don Vincenzo Galiè nel suo libro “Da Potentia a Monte Santo a Potenza Picena” del 1992, Tipografia S. Giuseppe di Pollenza, segnala il ritrovamento alla Castelletta di un grosso piede di statua in bronzo di epoca romana, senza però indicare l’anno, nè chi l’ha trovata.
Parlando con Mario Mazzoni di Potenza Picena a proposito della scuola elementare della Castelletta, costruita nel 1925, dove lui ha studiato, veniamo a conoscenza che il ritrovamento del piede in bronzo della statua di epoca romana venne effettuato nel 1960 proprio da due ragazzi che frequentavano la scuola elementare della Castelletta: si trattava proprio di Mario Mazzoni e di Enzo Rinaldoni.
Dopo aver trovato il piede in bronzo della statua di epoca romana i due ragazzi decisero di portarlo a scuola, dal loro maestro Vergari, il quale coinvolse il Direttore Didattico dell’epoca, il prof. Renato Rippo.
Il prof. Rippo decise, a sua volta, di interpellare la Soprintendenza Archeologica di Ancona che portò via il reperto archeologico trovato alla Castelletta, collocandolo all’interno del Museo Archeologico di Ancona, dove si trova ancora oggi, in un deposito ben custodito.
La zona della Castelletta anticamente faceva parte della Pieve di S. Paterniano e proprio a S. Paterniano nel 1921 risultò un ritrovamento archeologico molto importante seguito dalla Soprintendenza Archeologica di Ancona fino al 1923, di cui noi abbiamo parlato molto ampliamente in un nostro articolo pubblicato sul blog. T
ra le varie testimonianze del sito archeologico di S. Paterniano troviamo oggi, a Potenza Picena, la vasca termale di epoca romana collocata all’ingresso della Fototeca Comunale “Bruno Grandinetti”.