di Alessandra Perticarà, capo gruppo consiliare Idea Futura
POTENZA PICENA - La replica offensiva e del tutto gratuita della Sindaca Tartabini alle osservazioni del consigliere Gaballo rende necessario un intervento del Gruppo di minoranza IdeaFutura.
Se vi è infatti un comunicato frettoloso ed impulsivo è solo quello del Sindaco Tartabini diffuso in replica al testo del consigliere comunale Tommaso Gaballo. Tanto frettoloso ed impulsivo da certificare la totale incompetenza dell’Amministrazione che guida, dalla pianificazione delle opere pubbliche fino alla semplice comprensione ed analisi del testo.
Di fatto in nessun punto della critica mossa dal consigliere del PD Gaballo sono stati citati maggiori costi a carico del Comune derivanti dalla convenzione con l’USR, né tanto meno è stata messa in discussione l’operatività e professionalità degli uffici. Quello che viene imputato è il maggior costo delle opere dovuto ai cofinanziamenti necessari per coprire la spesa di 9 progetti finanziati con soli 5 mln € del Bando Rigenerazione Urbana. Due vicende distinte di cui il Sindaco evidentemente si ostina a non voler capire la differenza.
Sfugge al Sindaco che anche la minoranza consiliare ha votato favorevolmente alla variazione di Bilancio che demanda all’USR la realizzazione di ben 4 opere pubbliche (Ex Avviamento Professionale, Palazzetto del Podestà, Auditorium Scarfiotti e Asilo Nido del capoluogo), soluzione resasi necessaria a causa dell’incapacità dimostrata dalla Giunta di saper mettere a sistema interventi e contributi con risorse umane e finanziarie. Non si comprende quindi esattamente cosa abbia da recriminare all’opposizione che anzi, in un ottica di responsabilità e correttezza nel mandato ricevuto dai cittadini, cerca di mettere una pezza ai danni causati dal quinquennio Tartabini.
Inoltre il Sindaco nel proprio testo finisce per dare implicitamente ragione alla minoranza nel momento in cui elenca la sfilza di opere pubbliche da cofinanziare per concludere che non dispone di risorse di parte corrente per finanziare la nuova Palestra della Scuola Media di Porto Potenza. Questa affermazione certifica le perplessità espresse dalla minoranza riguardo all’aver concentrato in un unico bando da 5 mln € un numero eccessivo di progetti da finanziare, dovendo sopperire con risorse dell’Ente e “rimanendo a secco” per altri investimenti e servizi.
Da ultimo si coglie l’occasione per replicare l’intervento del Sindaco sulla necessità della tempestività di addivenire all’approvazione del progetto definitivo della nuova Scuola Secondaria, solo per ovviare alla richiesta di confronto e continuazione del tavolo tecnico in sede di commissione già avviato, paventando una impellente esigenza di dare la scuola agli studenti quando dal 2019 (concessione del finanziamento ) si è atteso il 2021 per l’affidamento e il 2022 per la sigla del contratto e da tale data altri due anni per l’avvio dell’incarico di progettazione.
ll Sindaco sembra quasi mettere le mani avanti per evitare di finanziare una Palestra omologabile per l’attività agonistica delle società sportive, un’opera di cui la maggioranza in sede di commissione del 28 Novembre sembra non aver compreso la necessità nonostante le evidenti sovrapposizioni e l’insufficienza del Palazzetto dello Sport e richiesta a gran voce dalle associazioni sportive presenti.
Insomma la toppa è peggio del buco! E talvolta un dignitoso silenzio è meglio di mille parole al vento.