di Tommaso Gaballo, consigliere comunale PD del Gruppo Unico Idea Futura

POTENZA PICENA - Nel corso dell’assemblea pubblica del 21 Marzo 2024 tenuta presso la delegazione comunale di Porto Potenza, il Sindaco Tartabini presentava il progetto della nuova strada di collegamento tra Via Beethoven e Via Olimpia.

L’opera che trova la condivisione di tutte le forze politiche, tanto che la stessa era già stata prevista nel P.R.G. approvato all’unanimità nel 2014 su proposta dell’allora Giunta Paolucci, è stata finanziata dalla Regione Marche dapprima con 100.000,00 € concessi mediante la L.R. 31 dicembre 2021, n.38 (c.d. Legge di stabilità 2022) e successivamente con ulteriori 1,5 mln € concessi dalla L.R. 30 dicembre 2022, n.31 (c.d. Legge di stabilità 2023) e già traslati e divisi in 750.000,00 € nell’annualità 2024 e 750.000,00 € nell’annualità 2025 dalla L.R. 28 dicembre 2023, n.25 (c.d. Legge di stabilità 2024). Quindi l’opera già viaggia con due anni di ritardo.

Probabilmente in preda allo “hubris” della primavera preelettorale, durante l’assemblea il Sindaco annunciava l’inizio dei lavori per Dicembre 2024. Per questo motivo intervenni, esprimendo pubblicamente le mie perplessità al Sindaco riguardo la possibilità di iniziare i lavori per quella data. L’opera infatti prima di vedere la luce avrebbe dovuto essere oggetto della verifica di assoggettabilità a VAS, approvazione del progetto definitivo con nuova apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, variante urbanistica con relativi tempi di deposito ed osservazioni, approvazione della variante urbanistica, approvazione del progetto esecutivo con dichiarazione di pubblica utilità, espletamento delle procedure di esproprio delle aree ed infine gara di appalto per i lavori.

Il Sindaco in quella sede mi confermò la bontà della sua previsione assicurando a me ed ai presenti l’inizio del cantiere per il Dicembre 2024. Arrivati alla fatidica data i risultati sono sotto gli occhi di tutti!

Dalla lettura degli atti infatti risultano completate soltanto la verifica di assoggettabilità a VAS, con esclusione della variante urbanistica dalla Valutazione Ambientale Strategica disposta dalla Provincia di Macerata in data 14-02-2024, e la conferenza dei servizi sul progetto definitivo conclusasi in data 19-06-2024 con acquisizione dei pareri degli altri Enti coinvolti nel procedimento. Non si è ancora provveduto all’approvazione del progetto definitivo, all’approvazione della variante ed alle successive fasi di esproprio e gara d’appalto, che richiederanno molto altro tempo.

Anche in questo caso, come negli altri già citati nei precedenti articoli sul tema, emerge la totale incapacità dell’Amministrazione Comunale nel pianificare le opere pubbliche pur avendo il finanziamento in tasca, e nel calcolare tempi realistici per la loro realizzazione.

Ancor più grave è il fatto che ci troviamo di fronte all’ennesimo annuncio del Sindaco Tartabini disatteso dai fatti, che comporterà verosimilmente un ulteriore spostamento alle annualità 2025 e 2026 dei finanziamenti previsti dalla Regione Marche per la realizzazione dell’opera. Quanto altro fumo dovrà essere gettato negli occhi dei cittadini prima che la Giunta si renda conto delle proprie mancanze?