ANCONA - L’atto amministrativo è stato illustrato in Aula dal Vicepresidente Gianluca Pasqui e tiene in considerazione i dati finanziari previsionali per il triennio 2025/2027. Pasqui: “approccio prudente ed essenziale in una programmazione della spesa equilibrata che evita forti oscillazioni”
Via libera da parte del Consiglio regionale all’atto amministrativo, ad iniziativa dell’Ufficio di Presidenza, che contiene il Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025/2027.
Il provvedimento, illustrato in Aula dal Vicepresidente Gianluca Pasqui, prevede impegni di spesa pari a 24.306.133 euro per il 2025, 23.305.907 euro per il 2026 e 23.259.473 euro per il 2027.
Quattro le missioni individuate nel Bilancio, nello specifico “Servizi istituzionali generali e di gestione”, “Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali”, “Fondi e accantonamenti” e “Partite di giro”.
“Si tratta di un Bilancio improntato su criteri di grande prudenza ed essenzialità, di grande equilibrio e che evita forti oscillazioni – ha avuto modo di evidenziare il Vicepresidente Pasqui – Parametri già adottati nelle gestioni precedenti che permettono di monitorare il fabbisogno ed evitare di generare importanti avanzi di amministrazione”.
Il bilancio pluriennale 2025/2027 aumenta rispetto alla previsione 2024 del 4,55% (+ 1.039.155,00), del 4,19% rispetto all’assestato 2024.
“Importante – ha aggiunto Pasqui – continuare a sostenere con risorse adeguate l’attività delle Autorità di Garanzia, Corecom, Garante regionale dei diritti della persona e Commissione regionale per le Pari Opportunità tra uomo e donna, rispettivamente con 100mila, 400mila e 150mila euro per il solo 2025”.
“Da ultimo – ha concluso il Vicepresidente Pasqui - vale la pena segnalare che il Collegio dei revisori dei conti si è espresso all’unanimità a favore del Bilancio del Consiglio regionale, attestandone la coerenza interna ed esterna, la congruità e l’attendibilità contabile delle sue previsioni”.