MACERATA - Da 42 anni la Scuola di Dizione Lettura e Recitazione del Minimo Teatro con il suo inconfondibile manifesto nero su bianco esce sui muri di tanti comuni del territorio per annunciare le iscrizioni al suo anno di corso che va da novembre a giugno.
Da sempre è diretta da Maurizio Boldrini, artista che nel corso degli anni ha realizzato con i suoi allievi innovazioni radicali nell' ambito del linguaggio teatrale e completamente fuori dai consueti sistemi produttivi e distributivi.
La Scuola del Minimo Teatro non solo ha raccolto il testimone delle norme della corretta dizione italiana dai maggiori attori che ne furono depositari, è anche il maggior riferimento nazionale per la recitazione in versi, per il rapporto musica e voce, per novità rivoluzionarie in drammaturgia, per le dinamiche dell'immaginazione, per la composizione e l'interpretazione poetica.
Ma soprattutto è un formidabile percorso di conoscenza capace di far affiorare inesplorate attitudini personali e renderle al meglio in scena e nella vita quotidiana. Le attività didattiche si svolgono a piccoli gruppi, con orari e giorni di lezione concordati con le poche persone che compongono ogni singolo gruppo.
Ci saranno anche lezioni individuali e laboratori integrativi. Sono previste diverse classi per ragazzi, giovani, adulti. Inoltre i nuovi iscritti potranno partecipare anche alla ricerca della Classe di Ingegneria Umanistica che quest' anno verte sulla elaborazione di un Repertorio della nuova estetica.
A conclusione dell'attività gli allievi presenteranno in pubblico i loro studi scenici finali.
Per informazioni ed iscrizioni: Minimo Teatro, borgo Sforzacosta n.275, Sforzacosta di Macerata, tel. 347 1054651.