SANT’ANGELO IN VADO - Parte il countdown per la 61^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado, che torna a regalare emozioni uniche grazie a sua Maestà il Tartufo Bianco, il più pregiato e apprezzato al mondo. A partire da sabato 12 ottobre (inaugurazione ore 18 – Piazza Umberto I) ha inizio un itinerario che coinvolge l’intero centro storico della cittadina per proseguire fino al 27 ottobre (domenica 3 novembre con la Fiera merceologica), con tantissimi eventi e grandi ospiti per celebrare l’oro di questa terra.
“Il cuore di Sant’Angelo è rivolto al Tartufo Bianco, eccellenza gastronomica e vero motore del turismo, la cui stagione apre con i migliori auspici – dichiara il sindaco Stefano Parri - Il caldo secco non è di certo mancato e le piogge abbondanti di queste settimane sembra che siano propizie per un buon raccolto. Speriamo, quindi, in una buona stagione con eccellenti profumi abbinati a una buona disponibilità di Tartufo Bianco che poi ci accompagnerà fino a Natale e oltre. La 61esima edizione è un traguardo importante, siamo orgogliosi di essere la mostra più longeva delle Marche e la seconda in Italia. Avremo un alto numero di espositori che consente di qualificare ancora di più la mostra affinché i visitatori possano godere non solo delle bellezze naturali, paesaggistiche e artistiche ma anche della bontà della tavola. Ricca, infatti, è la proposta di eventi in calendario, sempre più in linea con le tendenze attuali e con un’impronta sempre più forte della qualità. Il Premio Tartufo d’Oro, si arricchisce, da questa edizione, di una box che contiene un tartufo realizzato in ceramica dorata. Non mancheranno spettacoli, musica e laboratori per bambini grazie a un format che guarda agli appassionati di tartufo, ai turisti e a tutte le famiglie”.
Cuore dell’evento è piazza Umberto I, che si trasforma in piazza di Re Tartufo, fulcro del commercio con gli stand dei commercianti (tutti i giorni dalle ore 10- sabato 12 e 26 dalle ore 16).
Svetta sulla piazza principale Palazzo Mercuri, antica dimora nobiliare, dove anche quest’anno l’arte e la cucina si incontrano nella Corte Gastronomica per eventi unici: cene e degustazioni vino e prodotti del territorio (sabato e domenica di Mostra).
Il percorso del gusto continua su Corso Garibaldi, la Via dei Mercanti, che ospita il meglio della produzione tipica locale artigianale e la gastronomia, grazie alla proposta di numerosi ristoranti, stuzzicherie e le cantine storiche (aperte a cena il sabato, la domenica sia a pranzo che a cena).
Si moltiplica la Frittata al Tartufo da guinness con spettacolo gastronomico in piazza Umberto I (sabato 12 ottobre, ore 19). Un classico della cucina del territorio preparata dall’associazione professionale Cuochi Italiani guidata da Antonio Bedini, in collaborazione con l’azienda Martelli Fabiano Tartufi. Oltre 600 uova e 6 chili di tartufo nero versati in una maxi pentola per sorprendere e deliziare il pubblico con un connubio di ingredienti che coinvolgono tutti i cinque sensi.
I Tartufai si sfideranno nella 50^ Gara Nazionale di Cerca al Tartufo – Trofeo Sergio Perrotta (domenica 27 ottobre, ore 8 – Campo dei Monti).
Torna il Premio Tartufo d’Oro con grandi ospiti: Tommaso Mazzanti (domenica 13, ore 12). Fiorentino doc classe 1988, Mazzanti nel giro di pochi anni ha rilevato il negozio di famiglia e ha creato un vero e proprio impero dello street food, fatto di 28 punti vendita dislocati tra Italia e America, tre nuove aperture in programma a Parigi, Barcellona e Madrid con più 23 milioni di fatturato, 200 dipendenti e quasi 2 milioni di follower sui social. Bruno Vanzan (domenica 13, ore 17.30). Classe 1986 romano di nascita, ma milanese di adozione, Vanzan è uno dei barman più importanti del pianeta. Ha disputato 150 gare in 40 Paesi e conquistato 78 vittorie internazionali, con ben 112 trofei vinti. Oggi è tra i bar tender più richiesti al mondo. Giovanni Battista Girolomoni (domenica 27, ore 12). Classe 1983, secondogenito dei tre figli di Gino, precursore dell’agricoltura biologica in Italia, Giovanni è alla guida della Cooperativa agricola Gino Girolomoni, con sede a Montebello, Isola del Piano. La pasta biologica prodotta dalla cooperativa ha vinto recentemente il premio EU Organic Awards, promosso dalla commissione europea, nella categoria dedicata alle piccole e medie imprese di trasformazione di alimenti biologici. Giuseppe Bartolucci (domenica 20 ottobre – ore 12). Dirigente sportivo italiano, con la grande passione per le moto, è vice direttore della Federazione Motociclistica Italiana. La Federazione, riconosciuta dal Coni, è l’unico organismo autorizzato a disciplinare, regolare e gestire lo sport del motociclismo nel territorio nazionale e a rappresentarlo in campo internazionale.
Il Motoraduno Internazionale si rinnova per la 46^ edizione, dal 18 al 20 ottobre, grazie al Moto Club Tonino Benelli che riveste un ruolo fondamentale per il successo della Mostra.
Piazza Umberto I è anche palcoscenico di talk, premiazioni, cultura, spettacoli e approfondimenti. Domenica 13 ottobre, ore 17, a Santa Caterina delle Bastarde, la conferenza dedicata a Federico Barocci, l’emozione della pittura moderna con la prof.ssa Anna Maria Ambrosini Massari. Domenica 27 ottobre, ore 17 in piazza Garibaldi, Mati Group presenta il talk dal titolo ‘Il Partenariato pubblico e privato come strumento a disposizione delle amministrazioni pubbliche per efficientare e gestire servizi e strutture pubbliche.
Spazio, inoltre, alla scena musicale. Sabato 12 ottobre, Piazza Pio XII, si anima con le note acoustic pop degli 1+1Duo (ore 19); In Piazza Umberto spettacolo inaugurale di musica, teatro e giocoleria, messo in scena dai Zastava Orkestar (ore 19.30) e di Cixen Dj su Corso Garibaldi (ore 22). Chiudono Le Rimmel (ore 23). Sabato 19 ottobre le note folk dei Bed and Breakfast, in Piazza Pio XII (ore 19), poi Volumetrica Dj Set per le vie di Corso Garibaldi (ore 22). Si chiude con i The Perticars! Piazza Umberto I, (ore 23). Sabato 26 ottobre gli ultimi tre appuntamenti musicali: i Falò in Piazza Pio XII (ore 19), Dj Set di The Rambler per Corso Garibaldi (ore 22) e infine, a chiudere il quinto giorno di Mostra i Dance 90 Bit che dalle ore 23 faranno rivivere a tutti gli spettatori di Piazza Umberto I le note di quei fantastici anni ‘90.
Per famiglie e bambini due giornate intense di spettacoli, laboratori e tanti giochi in Piazza Pio XII, domenica 20 e domenica 27 ottobre. In occasione del 46° Motoraduno Internazionale del Tartufo, in Piazza delle Erbe sarà allestita una Pista per Miniquad e Moto per bambini.
Non solo gastronomia, ma anche mostre d'arte e di artigianato artistico. Dal 12 ottobre al 3 novembre si aprono, nella saletta espositiva del Punto IAT in Piazza Umberto I, la personale di Maurizio Baccanti dal titolo “Ghigni di plastica - l’arte del riciclo”. Nella sagrestia di San Filippo, Dario Martinelli presenta "Arkantos Lab - lego for fan”. Al civico 53 di via XX Settembre ‘Popp Art’, mostra collettiva di artiste che reinterpretano il linguaggio pop attraverso una lente audace, ironica e fortemente consapevole. Domenica 27 ottobre nella chiesa di San Filippo nell’ambito del progetto di dossier “BLU: il colore della cuccagna”, a cura dell’artista Giorgia Severi, collocato nella sezione della ‘natura operosa’ della cultura, progetto dell’artista Giovanni Gaggia ed inserito in Pesaro 2024.
Contestualmente alla 61^ Mostra si terrà TartufArte, il Festival dell’Arte che ha come obiettivo promuovere la bellezza del centro storico e le sue eccellenze artistiche, quali la Domus del Mito, e quelle enogastronomiche, quali sua maestà il Tartufo Bianco, attraverso varie forme d’arte.
Altra novità di questa edizione è il Fe.M Festival di Microarchitettura a cura di Hangarfest e Pro Loco di Sant’Angelo in Vado che mettono in scena talk, spettacoli, degustazioni e visite guidate alla Domus del Mito.
La 61^ Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado è promossa dal Comune di Sant’Angelo in Vado con il sostegno della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, dall’Unione montana Alta Valle del Metauro, Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con l’associazione nazionale Città del Tartufo.