ANCONA - Interrogazione sottoscritta dal capogruppo dei Verdi e rivolta alla Giunta regionale. Al centro dell’attenzione la possibile e ulteriore flessione del settore a causa dell’emergenza sanitaria.
Stop alla caccia nei fine settimana per non penalizzare il turismo dei week-end. Il capogruppo di Verdi, Sandro Bisonni, interroga la Giunta regionale per sapere se non ritenga opportuno prevedere nel calendario venatorio, di prossima discussione in Consiglio, la cancellazione del sabato e della domenica e se non voglia intervenire con azioni volte a tutelare gli agricoltori, le famiglie e gli escursionisti, limitando le aree di caccia.
Le motivazioni dell’interrogazione vanno ricercate anche nella prevedibile e sostanziosa flessione del turismo, a causa dell’emergenza Coronavirus, nei territori regionali, soprattutto in quelli dell’entroterra. “Tra le misure per il rilancio della nostra economia post-pandemia - spiega Bisonni - è necessaria da subito una particolare attenzione per il turismo e l’escursionismo. Questo anche prevedendo e incentivando il turismo territoriale e di prossimità e le vacanze brevi, da effettuare durante i fine settimana”.
Il consigliere dei Verdi ricorda, inoltre, come in passato, anche nelle Marche, non siano mancati incidenti collegati all’attività venatoria e la consapevolezza che possano ripetersi potrebbe costituire un disincentivo per i possibili turisti. Nell’interrogazione viene contestualmente evidenziata la situazione di forte crisi dell’entroterra determinata dal terremoto del 2016 e dai ritardi nella ricostruzione.
Secondo Bisonni “questa ulteriore emergenza sanitaria può definitivamente compromettere le attività di un settore determinante come quello del turismo. Quindi, vanno fatte scelte oculate per cercare di arginare gli ulteriori effetti negativi che attività come quella della caccia potrebbero determinare”.