RECANATI - Una giornata speciale e carica di emozione quella vissuta presso l'Istituto Comprensivo "B. Gigli" di Recanati, che ad inizio anno scolastico ha salutato il passaggio di consegne tra il Dirigente uscente, il prof. Ermanno Bracalente, e la nuova Dirigente, la Prof.ssa Paola De Tata.

Dopo cinque anni di intenso e costante impegno, il prof. Bracalente ha lasciato il timone della scuola nelle mani della collega De Tata, in un clima di sincera gratitudine e affetto.

Alla cerimonia hanno partecipato oltre 150 insegnanti dell'Istituto, provenienti da tutti gli ordini scolastici dall'infanzia alla primaria, fino alla secondaria di primo grado.

Un numero che testimonia la compattezza e l'unità del corpo docente, che ha voluto manifestare il proprio apprezzamento per il lavoro svolto da Bracalente e al contempo dare un caloroso benvenuto alla nuova Dirigente De Tata.

L'incontro, contrassegnato da momenti di grande partecipazione, ha visto le insegnanti esprimere il loro ringraziamento al Dirigente uscente con parole sentite e gesti di affetto, donando piccoli omaggi in segno di gratitudine per l'attenzione e la cura che ha sempre dimostrato nei confronti del personale e degli alunni.

Contestualmente, sono stati offerti doni alla nuova Dirigente De Tata, come auspicio di un inizio d'anno scolastico ricco di soddisfazioni e successi.

L'Istituto Comprensivo "B. Gigli", da sempre impegnato nella formazione didattica e personale degli alunni, si conferma un ambiente attento non solo alla crescita educativa, ma anche alla coltivazione dei rapporti umani.

In questa scuola, la cura per le relazioni interpersonali non è solo un valore aggiunto, ma un elemento imprescindibile che caratterizza ogni momento della vita scolastica.

Questo avvicendamento rappresenta non solo un passaggio di testimone, ma anche una conferma della volontà dell'Istituto di mantenere vivi i valori di collaborazione e rispetto reciproco, fondamentali per un ambiente educativo sereno e produttivo.

Le insegnanti, con la loro presenza e il loro affetto, hanno dimostrato quanto sia forte il legame che le unisce e quanto importante sia per loro lavorare in un contesto dove i rapporti umani sono al centro della quotidianità scolastica.