Nota del comune
Con riferimento agli articoli apparsi sulla stampa, si ritiene doveroso puntualizzare che non vi è stata alcuna violazione della privacy all’Ufficio Anagrafe del Comune. Gli impiegati trattano allo sportello con i cittadini solo dati personali pubblici. Al riguardo si ricorda che a norma del Codice Civile art. 450 “I registri dello Stato Civile sono pubblici. Gli ufficiali dello stato civile devono rilasciare gli estratti e i certificati che vengono loro domandati con le indicazioni dalla legge prescritte. Essi devono altresì compiere negli atti affidati alla loro custodia le indagini domandate dai privati”.
Inoltre l’art. 33 del Regolamento Anagrafico recita testualmente: “l’ufficiale di anagrafe rilascia a chiunque ne faccia richiesta, fatte salve le limitazioni di legge, i certificati concernenti la residenza e lo stato di famiglia”. A tale normativa si aggiunga il parere espresso dal Garante della Privacy secondo il quale “i trattamenti usualmente svolti dall’ufficio anagrafe non necessitano del consenso dell’interessato che è richiesto dall’art. 11 della legge solo per i trattamenti di dati personali effettuati da privati o da enti pubblici economici e non anche per quelli effettuati da soggetti pubblici”.
Per quanto riguarda invece i trattamenti di dati sensibili, questi vengono svolti in ambiente separato e non direttamente allo sportello e consentito solo ai soggetti legittimati, come del resto viene rispettato il divieto di accesso e consultazione diretta degli atti anagrafici così come previsto dall’art. 37 del Regolamento Anagrafico.
L’orario di apertura e chiusura dell’ufficio è stato sempre rispettato e nessuna rimostranza è mai stata fatta ai dipendenti né al responsabile del servizio. Al contrario si fa presente che ai cittadini, nei casi di emergenza ed effettiva necessità, è stato sempre consentito l’accesso al servizio ben oltre l’orario di apertura.
Per quanto riguarda l’apertura pomeridiana si ricorda che l’ufficio è aperto nelle ore pomeridiane il martedì dalle ore 15.30 alle ore 18,30 tranne il periodo estivo, durante il quale viene disposta la chiusura di tutti gli uffici comunali per consentire al personale dipendente di usufruire del congedo ordinario per ferie. A ciò si aggiunga che le ferie, nel corrente anno, sono state scaglionate nel tempo in modo tale da poter garantire sempre la piena funzionalità del servizio.
Riguardo ai locali si ricorda che fino al 1997 l’ufficio anagrafe era ubicato al secondo piano del palazzo comunale in ambiente ben più stretto e non funzionale alle esigenze della cittadinanza. Con il trasferimento al piano terra i locali sono stati ampliati cercando, per quanto possibile, di rendere più agevole ed efficiente il rapporto con l’utenza.