In un servizio apparso su il Resto del Carlino e sul sito di Radio Erre, Armando Taddei della Lista Civica Recanati ha lamentato il mancato coinvolgimento del suo gruppo. Immediata la replica del tavolo del centro destra che imputa però delle responsabilità nell’aver ingenerato confusione a chi ha pubblicato il comunicato stampa che annunciava appunto la costituzione di questo tavolo, con ampi tagli (non il caso del Cittadino che evidentemente Taddei non ha letto …).
Il Coordinamento cittadino di FI/AN/UDC/Lega Nord/La Destra
Spiace dover tornare sull’argomento e ce ne scusiamo con i lettori, ma non possiamo lasciare che l’indefinitezza causata da una
errata interpretazione, susciti dubbi e consenta un’informazione non corretta e non aderente ai fatti. Sul banco degli imputati questa volta, è finito il nostro ultimo comunicato stampa congiunto, amputato, forse per problemi di spazio o forse per dimenticanza del suo poco attento estensore, di una sua parte essenziale che recitava
chiaramente e testualmente quanto segue : - “Il gruppo dei presenti, ha infine espresso disponibilità e volontà di proseguire congiuntamente il confronto politico-programmatico, leale e costruttivo, con ogni altra forza politica dell’attuale maggioranza amministrativa”. Solo per un’opportuna decisione motivata dal presupposto di evitare la creazione di una sorta di ingestibile parlamentino, si è scelto di incontrare con gradualità temporale, ogni altra formazione politica dell’attuale maggioranza. Stiano quindi tranquilli i dirigenti della Lista Civica, che l’incontro con il loro gruppo politico, avverrà, disponibilità delle parti
permettendo, subito dopo il ferragosto, seguendo l’agenda dei previsti appuntamenti. Purtroppo e ce né scusiamo, sembra che se non si sparga odore di zolfo nel nostro campo, non possa esserci alcun clima di serenità e positività . Per ogni nostro pensiero, riflessione o comunicato, ZAC, c’è sempre qualcuno pronto ad estrarre dal taschino il satanasso pret-a porter o il luciferino d’occasione. Forcone, corna e zampe di caprone, sono elementi sempre disponibili per esserci
appioppati all’occorrenza, come in un bislacco ed eterno carnevale della politica locale. Probabilmente tutto ciò non è che il miglior modo per sublimare il tentativo di picconare questo gruppo politico che sta acquisendo sempre più forza e credibilità nella nostra città. Incredibile, ma non sorprendente. Riavvolgiamo quindi il nastro e prepariamoci tutti ad un imminente lavoro serio, corretto e costruttivo per il bene della nostra città.