di Francesco Fiordomo, capogruppo Partito Democratico
La riapertura di Via Dalmazia nelle condizioni che i cittadini stanno verificando da qualche giorno rappresenta un pericolo per gli automobilisti ed i pedoni. Non convince la giustificazione che i lavori verranno completati a settembre perchè nel frattempo quella strada presenta dossi e avvallamenti che rischiano seriamente di danneggiare le auto in transito e di creare incidenti, senza dimenticare che non ci sono i marciapiedi e lo spazio riservato ai pedoni è occupato dalle auto in sosta. All’altezza di Viale Adriatico, inoltre, alcune caditoie sporgenti rispetto al fondo di pre asfalto che è stato realizzato costituiscono un dislivello molto pericoloso. Mi chiedo se sia questo il modo di realizzare lavori pubblici, anche se provvisori, e se si possa creare simili disagi per sistemare una strada. Chiudere completamente Via Dalmazia è stato  un errore, ha creato caos e problemi nelle zone limitrofe (in particolare Villa Teresa e Rione Mercato), i bus scolastici vanno ad intasare altre strade e soprattutto per raggiungere il centro dalla zona del cimitero occorre attraversare l’intera città. Perchè non stata valutata l’ipotesi di un doppio senso in Via Carducci? E’ inutile e ridicolo piazzare il cartello dei 30 km orari. Ne abbiamo visti a decine nella strade di periferia, adesso debuttano anche in pieno centro. L’amministrazione  si conferma pressappochista, leggera e specializzata nell’improvvisazione.