I carabinieri di Recanati hanno denunciato un ragazzo di 21 anni, di origine magrebina, per aver incendiato un furgone e per esercizio arbitrario delle sue ragioni.

Obiettivo delle fiamme appiccate per vendetta un furgone appartenente allo zio del ragazzo, un connazionale magrebino residente a Recanati che, due giorni fa, ha trovato il mezzo incendiato.

L’uomo ha prontamente sporto denuncia non immaginando proprio che queste avrebbero portato ad un congiunto.

I carabinieri di Recanati, intervenuti sul luogo dell’incendio insieme ai colleghi della compagnia di Civitanova e ai vigili del fuoco, hanno subito capito che si trattava di un incendio doloso per le tracce di carburante rinvenute sul luogo.

Le indagini si sono immediatamente indirizzate al nipote della vittima che, individuato, ha spiegato ai carabinieri le sue ragioni sostenendo di non aver gradito alcune maldicenze che lo zio avrebbe fatto alcuni giorni prima su di lui, con alcuni suoi connazionali. Il ragazzo è stato denunciato alla magistratura.