POTENZA PICENA InVernaccia - Dolce da dolce, secco da salato: è questo il titolo del nuovo format ideato da Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo e che punta a valorizzare uno dei vini più rappresentativi del territorio, coinvolgendo bar e ristoranti di Porto Potenza Picena: la Vernaccia di Serrapetrona DOCG.

Così, dal 12 al 22 dicembre 2024, sarà possibile assaggiare Vernaccia di Serrapetrona in abbinamento alle proposte dei locali aderenti.

InVernaccia, evento organizzato in collaborazione con il Comitato di Tutela della Vernaccia di Serrapetrona DOCG e AIS Marche, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, è stato presentato oggi  in conferenza stampa.

 Il Sindaco Noemi Tartabini ha sottolineato come Potenza Picena abbia una grande storicità in fatto di eventi legati al mondo del vino con la Festa del Grappolo d’Oro.

“Grazie a Confartigianato raccogliamo ora un nuovo input, con un’iniziativa che crea dinamismo tra le nostre imprese”. Pensiero condiviso con l’Assessore Michele Galluzzo, che ha ricordato come InVernaccia nasca “nel periodo natalizio, dove abbiamo sviluppato un ampio cartellone di eventi. Questa manifestazione valorizza un prodotto d’eccellenza e più in generale il nostro territorio”.

“InVernaccia nasce con un duplice intento - ha spiegato il Segretario Generale di Confartigianato Giorgio Menichelli - ovvero coinvolgere le attività economiche in un periodo pre-festivo e valorizzare un prodotto particolarissimo, legato alla cultura del nostro entroterra, portandolo sulla costa e accendendo ulteriori riflettori. Creiamo infatti un’alleanza che abbraccia tutto il territorio, diamo lustro alla qualità di un’eccellenza e, non da meno, sviluppiamo un turismo di prossimità, permettendo anche alla comunità locale di conoscere ancora meglio la nostra cultura enogastronomica”.

Mauro Quacquarini, dell’omonima azienda e coordinatore del comitato di tutela della Vernaccia di Serrapetrona, ha ricordato che questo vino è speciale, storico e non banale e va “accompagnato, descritto e vissuto. Come produttori siamo felici di essere al fianco di iniziative che sono vicine a questa realtà unica nel panorama internazionale”.

La produttrice Franca Malavolta, dell’Azienda Colleluce, ha anche ricordato la “forte tradizione che c’è dietro al Vernaccia di Serrapetrona”, evidenziando l’importanza di aumentarne la conoscenza e Cesare Lapadula, referente Ais Macerata, ha raccontato i vari abbinamenti che si possono fare con la Vernaccia di Serrapetrona Docg, con un “ventaglio di soluzioni sia per il secco che per il dolce”.

Milena Sebastiani, di Confartigianato, ha anticipato che a gennaio 2025 ci sarà un momento di condivisione con un riconoscimento alle attività che hanno partecipato alla prima edizione di InVernaccia.

Presenti alla conferenza stampa anche diversi ristoratori aderenti al progetto, che hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa.

I locali e gli abbinamenti di InVernaccia 2024 sono:

Nettuno Ristorante chalet (Lungomare Marinai D'Italia, Snc) - Vernaccia Cantine Fontezoppa, Chalet Ristorante Solero (Lungomare Marinai D'Italia, Snc) - Vernaccia Alberto Quacquarini, Ristorante Giamirma (Lungomare Marinai D'Italia 5) - Vernaccia Colleluce, Ristorante Chalet Blu di Lollo (Via Marinai D'Italia, 13) - Vernaccia Serboni, Ristorante Tavolo Matto (Contrada Torrenova, 35) - Vernaccia Terre di Serrapetrona Tenuta Stefano Graidi, Ristorante Il Pontino (Via IV Novembre, 13) - Vernaccia Serboni, Taverna 3 Corone (Strada Statale 16) - Vernaccia Terre di Serrapetrona Tenuta Stefano Graidi, Maritozzo Cafè (Piazzale Douhet) - Vernaccia Colleluce, Caffè Marghè (SS16, Viale Regina Margherita, 51) - Vernaccia Cantine Fontezoppa, Maramao Ristorante (Via San Girio, 38) - Vernaccia Alberto Quacquarini.