MACERATA - L’Università di Macerata sta prendendo parte alla visita istituzionale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Cina, rappresentata dal rettore John McCourt, invitato a partecipare, con una delegazione ristretta, all’incontro odierno tra il Capo di Stato italiano e il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, nella Sala del Popolo di Pechino.

Durante l’incontro, i due presidenti hanno posto l’accento sull’importanza dei legami culturali e storici tra i due Paesi, sulla necessità di costruire ponti di pace e dialogo, ricordando la figura di Matteo Ricci, il grande studioso nato a Macerata, simbolo di comprensione reciproca e scambio culturale tra Italia e Cina.77088

“È proprio nello spirito di Padre Matteo Ricci – commenta il rettore John Mc Court - che l’Università di Macerata continua a operare per costruire un ponte tra Oriente e Occidente, per promuovere una comprensione reciproca che favorisca la pace e la crescita comune. È un onore per me essere qui in rappresentanza di una delle istituzioni accademiche più antiche d'Italia e d'Europa e in rappresentanza della città natale di Ricci, o Li Madou come viene chiamato in Cina. La partecipazione del nostro Ateneo alla visita ufficiale si colloca all’interno di un lungo percorso di collaborazione con istituzioni accademiche cinesi, sviluppato attraverso progetti di ricerca congiunta, programmi di scambio, la promozione della lingua e cultura cinese attraverso l’Istituto Confucio, uno dei due soli Istituti Confucio Modello in Italia, e il China Center.

Domani, il rettore McCourt sarà fra i relatori del Forum dei Rettori delle Università di Cina e Italia, che esplorerà la futura missione dell’istruzione superiore, con l’obiettivo di rinnovare e rafforzare gli accordi di cooperazione didattico-scientifica sia nel settore umanistico sia in quello delle scienze dure. Questo incontro vedrà i rappresentanti accademici dei due Paesi impegnati a sviluppare progetti congiunti per una collaborazione ancora più stretta. Seguirà una lectio magistralis dal Presidente Mattarella.