MACERATA/URBINO - Mercoledì 23 ottobre alle ore 18.00 presso l’Università degli Studi di Macerata e venerdì 25 ottobre ore 11.30 presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, il regista e attore Edoardo Leo dialogherà con gli studenti e con le studentesse dei due Atenei in un confronto sui temi che emergono dal suo ultimo film Non sono quello che sono -in uscita in sala il 14 novembre per Vision Distribution- che rilegge la tragedia di Otello di W. Shakespeare, ambientandola nei primi anni 2000.
I due incontri dedicati agli studenti e alle studentesse dell’Università degli Studi di Macerata e dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo sono in collaborazione con la Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission.
A Macerata, Il talk sarà moderato dall’editrice Francesca Chiappa e per l’Università interverrà il Rettore e docente di letteratura inglese, Prof. John Francis McCourt.
A Urbino, dopo i saluti del Rettore Giorgio Calcagnini, si avvierà il talk moderato dal Prof. Giovanni Boccia Artieri, Prorettore Didattica e Comunicazione Interna ed Esterna, con l’intervento della Prof.ssa Stefania Antonioni, docente di Cinema, fotografia, televisione.
Un progetto rivolto ai giovani ai quali trasmettere, attraverso l’analisi e la rilettura cinematografica di un classico in chiave moderna, un nuovo approccio ad un bagaglio valoriale fondato sul rispetto per la persona. Violenza di genere, gelosia, maschilismo, anaffettività, razzismo sono tra i principali temi di questa indagine sull’odio. Si esplorerà anche l’operazione da un punto di vista del linguaggio, le motivazioni sulla scelta di tradurre il testo nei dialetti romano e napoletano e la relazione tra testo letterario e indagine sociologica.
L’Otello di Shakespeare non ha bisogno di essere raccontato. Ha solo bisogno di essere riletto esattamente com'è stato scritto, con la sola forza del dialetto a riportarlo al presente. Iago, Otello, Desdemona sono purtroppo ancora tra noi. La cronaca attraverso un grande classico. Ambientata nei primi anni 2000, una storia senza tempo in cui il bene e il male si mescolano in un vortice di inganni, tradimenti e folle gelosia.
Gli incontri fanno parte del progetto Masteclass tour che precede l’uscita del film in sala e che vede, dal 18 al 30 ottobre, una serie di appuntamenti con gli studenti e le studentesse in alcuni dei più prestigiosi Atenei d'Italia.
Il masterclass tour, organizzato da Cineventi, ha ottenuto il Patrocinio della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane e vedrà il coinvolgimento di numerosi Rettori della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane che da sempre, a proposito della violenza di genere, ribadisce il ruolo cruciale dell’Università in una lotta che non riguarda solo le donne ma la sopravvivenza stessa della democrazia in quanto forma politica della convivenza.
In collaborazione con Cineventi.
“Edoardo Leo è uno degli artisti più completi del cinema italiano, per la capacità di spaziare tra i generi, a teatro come al cinema, da regista come da attore, di essere sempre credibile, sia quando prevale la leggerezza che quando affronta tematiche più profonde, come in questa rilettura contemporanea di una tragedia shakespeariana – commenta il presidente di Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini – Ascoltarlo sarà una splendida opportunità per gli studenti dei due atenei, è un’iniziativa che sosteniamo convintamente”.
“Marche Film Commission è da sempre impegnata a sostegno della formazione in ambito culturale e cinematografico – nota il responsabile Francesco Gesualdi – La promozione di corsi, workshop e masterclass con artisti e professionisti del settore audiovisivo è spesso una preziosa opportunità per arricchire le conoscenze. In questo caso c’è un ulteriore aspetto qualificante, che è il valore etico di un incontro, volto ad approfondire temi drammaticamente attuali come la violenza di genere ed il razzismo”.
MASTERCLASS TOUR Info su: https://bit.ly/LeoMasterclass