ANCONA - Sei Oscar per i giovani agricoltori più una menzione per il prof agri influencer. Una grande festa, quella di ieri sera ad Ancona, per gli Oscar Green 2024, il premio di Coldiretti Giovani Impresa dedicato ai giovani capaci di coniugare tradizione a innovazione e trattare temi di attualità come la transizione ecologica e il digitale, l’etica, il recupero, la difesa del territorio e dell’ambiente. All’edizione di quest’anno, la 18esima, hanno partecipato 41 giovani under 40 da tutta la regione.
Qui di seguito, divisi per categoria, i progetti vincitori, premiati da Maria Letizia Gardoni (presidente di Coldiretti Marche), Arianna Bottin (delegata Giovani Impresa Marche), Conti (delegato Giovani Impresa Ancona), l'assessore regionale all'Agricoltura Andrea Maria Antonini, l'assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Ancona Marco Battino, Giorgio Guidi, ceo di The Hive, e il direttore di Coldiretti Marche Alberto Frau.
categoria "Custodi d’Italia"
Alessio Fecchi (Cantiano, PU)
Il futuro nella tradizione: il Cavallo del Catria e trasporto della legna agli argini del Bevano
Nella Cantiano ferita dall’alluvione si sta riscoprendo l’utilizzo di cavalli e muli per il trasporto della legna. Grazie alla capacità degli animali di operare in ambienti inaccessibili ai macchinari si preleva la legna che potrebbe accumularsi nei corsi d’acqua accrescendo il rischio di esondazione in caso di piogge torrenziali. Un progetto che trae ispirazione dalla tradizione e che, in un territorio come quello di Cantiano, si coniuga con gli allevamenti equini. Nelle terre del Cavallo del Catria, specie autoctona allevata allo stato brado, ci sono anche i muli che qui, un tempo, servivano per effettuare lavori pesanti in luoghi impervi. Dove le macchine non potevano arrivare esisteva tutto un circuito di mulattiere che ora si potranno recuperare e sfruttare anche a fini turistici.
categoria "Campagna Amica"
Elisa Orpello (Camerino, MC)
Il Raggio di Sole, il sogno di Elisa più forte del terremoto
Il sogno di Elisa nasce sui banchi di scuola e si rafforza nel 2016 nonostante il terremoto. Passione e tenacia tramandate da 3 generazioni fanno nascere così, nel 2018, la società agricola Il Raggio di Sole che alleva bovini di razza Marchigiana (Sigillo di Campagna Amica) rispettando i criteri del biologico e del benessere animale. Con il passare del tempo l'azienda ha deciso di ampliarsi inserendo un allevamento di suini e un piccolo laboratorio per dare la possibilità di assaporare prodotti a km 0. Il nostro progetto mira a far conoscere ed apprezzare il nostro territorio a stretto contatto con le tradizioni, infatti di prossima inaugurazione anche l'agriturismo.
categoria "L’impresa che cresce”
Edoardo Grillo (San Severino Marche, MC)
Sotto le ali dei colombi: dopo il terremoto la torre colombaia del '500 diventa agriturismo
Il recupero di una torre colombaia del 1500 per accogliere turisti. Un modo innovativo per ampliare la redditività dell'azienda già attiva nell'olivicoltura e nella produzione di olio extravergine di oliva. L'idea è venuta a Edoardo Grillo che lavora con la famiglia nell'azienda agricola di Anibaldi a San Severino Marche. L'attività, ereditata dai nonni nel 2013, è passata da 2 agli attuali 30 ettari. All' attività olivicola, centrata soprattutto sull'autoctona Orbetana (Sigillo di Campagna Amica) nel corso degli anni si è affiancata anche l'attività di trasformazione di ortaggi e frutta. Dopo il terremoto del 2016 l'azienda ha dovuto riprendersi da danni. Nel corso della ristrutturazione nasce l'idea di adibire la torre colombaia, unica nel territorio comunale come agriturismo. Oggi conta 4 camere per 12 posti letto, è una meta ambita del turismo esperienziale e presto arriverà anche una piscina, a degno coronamento del percorso di un'azienda che cresce e fa crescere il territorio.
categoria "Impresa digitale e sostenibile"
Luca Galluzzi (Castelfidardo, AN)
Una terrazza sopra l'oliveto con vista sull'Infinito caro a Leopardi
Un olio vista Infinito, quello nel quale era dolce naufragar al giovane Leopardi, grazie alla terrazza panoramica realizzata insieme al nuovo punto vendita dell'azienda, già popolare per l'ottima qualità dei prodotti scoperti nei mercati agricoli di Campagna Amica. Alla ricerca di un miglioramento costante è stato realizzato anche un deposito interrato che consente di mantenere sempre costante la temperatura di 18° (condizione necessaria per l’ottimale conservazione dell’olio extra vergine), utilizzando pochissima energia elettrica. Attenzione all'ambiente che ritroviamo, appunto, anche nella terrazza dove sono state riciclate delle barriques di legno applicando un cristallo circolare ed inserendo le foto più significative del nostro territorio. Il parapetto è in vetro, progettato per garantire che anche le persone con disabilità, possano godere appieno della vista senza ostacoli, sottolineando il nostro impegno a creare un ambiente senza barriere.
Categoria “È ancora Oscar Green”
Gloria Ortolani e Carlo Pagnoni (Vallefoglia, PU)
Il percorso sensoriale e l'auto raccolta di bulbi e zucche: ecco il Giardino dei Sogni
Un ettaro di terreno incolto e abbandonato diventa il Giardino dei Colori grazie al lavoro di Gloria e Carlo. Si tratta di un'azienda agricola e fattoria didattica in cui grandi e piccini possono staccare la spina dalla routine quotidiana, imparando e divertendosi faccia a faccia con la natura. Il Giardino dei Colori è stata la prima fattoria didattica delle Marche ad ospitare l'autoraccolta autunnale con il Villaggio delle Zucche (Ottobre 2020) e successivamente ha bissato il successo con i bulbi primaverili (Aprile 2021) in cui è possibile raccogliere e crearsi il proprio bouquet di tulipani, giacinti, narcisi o iris. Da allora le proposte sono aumentate con laboratori ed esperienze aggiornate e originalissime. Al Giardino dei Colori è possibile raccogliere, ma anche gustare prodotti di aziende agricole locali, partecipare a laboratori singolari, divertirsi attraverso spettacoli unici nel loro genere, giocare con i giochi di una volta ideati e costruiti interamente da noi, accarezzare e socializzare con i nostri animaletti, fare pic-nic e aperitivi con amici e famigliari, sfidarsi attraverso attività ormai dimenticate come la corsa coi sacchi, la corsa con le carriole, tiro alla fune e tante altre. Durante i periodi di apertura si ospitano visite scolastiche sempre pronte a passare una giornata di curiosità e gioia in mezzo alla natura e si tramandano i segreti dell'agricoltura cercando di trasmettere questa passione alle nuove generazioni.
categoria “Coltiviamo insieme”
Roberto Bagalini, Carla Cocci e Gabriella Rosa con Inrca, Univpm e Centro Montessori
Silver Agri Age: un innovativo progetto di agricoltura sociale dedicato al benessere degli anziani
Il lavoro in campagna, all'aria aperta e a contatto con le piante migliora le condizioni di salute degli anziani. Anche di quelli affetti da lievi disturbi cognitivi. Sono le indicazioni che arrivano dal progetto Silver Agri Age che in questi mesi si è occupato di illustrare soggetti, obiettivi e attività dell'iniziativa che nasce dalla collaborazione tra Coldiretti Marche, Università Politecnica delle Marche, Inrca e Centro Internazionale Montessori. ll protocollo scientifico è stato elaborato dall’Inrca e dal Centro Internazionale Montessori e prevede il coinvolgimento di utenti over 55 con lievi disturbi cognitivi e senza problemi di deambulazione. Il piano terapeutico è individuale, scelto all’interno del ventaglio di attività legate all'alimentazione, alla routine aziendale agricola, alla natura, alle stagioni, al mondo agricolo. Tre le aziende agricole e multifunzionali che con grande entusiasmo hanno aperto le porte agli anziani utenti : nell'azienda agricola Bagalini di Fermo gli anziani hanno l'opportunità di interagire quotidianamente con i piccoli ospiti dell'Agrinido e condividere con essi alcune delle attività in uno scambio intergenerazionale umanamente profondo, presso l'azienda agricola La Castelletta di Cupra Marittima partecipano ai tanti laboratori sulla longevità attiva, mentre nell'azienda Fiorenire a Castignano gli utenti partecipano alle attività seguendo la stagionalità e la biodiversità delle produzioni aziendali , i cicli naturali , laboratori di cucina e manualità in una connessione profonda con i ritmi della natura e della vita. Il progetto è di carattere semiresidenziale e l'aspetto della sana alimentazione è molto importante, sia per la salute, sia per la socialità. Ad affiancare le aziende oltre ai partners scientifici INRCA e CIM i facilitatori, studenti di Scienze Agrarie - UNIVPM corso di Agricoltura Sociale e selezionati dalle aziende attraverso una formazione dedicata al progetto. Un progetto che sta quindi generando reti sociali importanti sul territorio e che attraverso la valutazione e lo studio dell'INRCA assume una rilevanza di ricerca internazionale.
Menzione speciale per l’agri influencer a Francesco Broccolo
Professore all’Istituto Agrario di Macerata, Broccolo è diventato un personaggio di Instagram grazie a reels che uniscono la divulgazione al divertimento. Spontaneo, genuino ma altamente preparato, il prof Francesco ha raggiunto in pochi mesi decine di migliaia di followers riuscendo a raccontare le piante, la campagna e la botanica con semplicità. E chissà che qualche giovanissimo non si avvicini alla campagna grazie a questi video!
Tutti i vincitori di questa fase regionale avranno la possibilità di concorrere alla fase nazionale.