PIOBBICO - Il Festival dei Brutti sta per tornare a Piobbico, il 14 e 15 settembre. Due giorni di festa nel centro storico del paese dove, dal 1879, è ben ancorata la storica sede del Club dei Brutti che conta migliaia di associati da tutto il mondo. Weekend tra musica live, sfilate e comizi dei candidati a presidente mondiale dei Brutti, folklore e cantine aperte.
La kermesse folkloristica quest’anno è posticipata di una settimana rispetto la tradizione, per vari impegni istituzionali del Presidente Mondiale del Brutti uscente Giannino Aluigi detto La Belva che, durante l’anno, dopo aver ripreso il timone del veliero dei brutti di tutto il mondo, ha partecipato a molti eventi nazionali e internazionali per portare avanti il mito della bruttezza e l’importanza della bellezza interiore.
«Quest’anno - afferma il Presidente Aluigi - il mio mandato si prolunga di qualche giorno e si concluderà dopo la religiosa Festa del Patrono di Piobbico, Santa Maria in Val d’Abisso. Il tema sociale della manifestazione sarà l’inclusione razziale, visto che, nell’ultimo anno soprattutto, il mio piccolo paese si è popolato di alcuni giovani senegalesi arrivati in Italia per lavoro, amalgamandosi subito alla popolazione piobbichese. Combatterò fino alla morte per portare avanti il senso di uguaglianza che caratterizza la nostra Repubblica, e tutto il direttivo mi sta dando una mano in questo».
A portare avanti il valore dell’uguaglianza è anche il segretario ufficiale del Club l’Avv. Luca Martinelli, che insieme a una consigliera, quest’estate si è recato in Senegal per un’esperienza umanitaria, grazie alla collaborazione preziosa dell’associazione La forza di un sorriso, gruppo di volontari del limitrofo paese di Urbania, che ha costruito una Pouponière in Senegal, a circa 70 Km da Dakar, e che aiuta le famiglie in difficoltà, cercando di svezzare i figli ancora di pochi mesi.
L’elezione del nuovo Presidente quest’anno si concentra durante un evento altrettanto importante: la Festa delle Cantine organizzata dall’Associazione Cantinieri di cui molti simpatizzanti e consiglieri del Club fanno parte. «Non mancherà poi l’antichissimo Palio della Damigiana – prosegue il Vice Presidente del Club dei Brutti Gianpiero Martinelli – e quest’anno, proprio a garanzia dell’uguaglianza e della parità dei sessi, aspettiamo con ansia l’iscrizione di donne che hanno voglia di mettersi in gioco e gareggiare per vincere!».