TREIA - Sabato alle 21,15 al teatro comunale sarà proprio l'attrice, regista, drammaturga e scrittrice italiana a dare voce ai passaggi più intensi della nuova edizione di "Giù la piazza non c'è nessuno", edito da Quodlibet, il più conosciuto dei romanzi di Dolores Prato. Con l’introduzione di Lucia Tancredi, l’ingresso sarà gratuito
Prendono il via le Celebrazioni pratiane a Treia, dove torna l’appuntamento con tre giorni interamente dedicati alla scrittrice emblematicamente intitolati “Treia Racconta Dolores Prato”.
Cultura, spettacoli, arte saranno i protagonisti del ricco programma impreziosito dalla presenza della straordinaria Monica Guerritore. Sabato alle 21,15 al teatro comunale sarà, infatti, proprio l'attrice, regista, drammaturga e scrittrice italiana a dare voce ai passaggi più intensi della nuova edizione di "Giù la piazza non c'è nessuno", edito da Quodlibet, il più conosciuto dei romanzi di Dolores Prato al quale l’autrice ha affidato la sua autobiografia. Con l’introduzione di Lucia Tancredi, l’ingresso sarà gratuito.
Raccontare Dolores Prato significa immergersi nella vita di una donna e scrittrice che ha attraversato il Novecento italiano con un'esperienza intima e solitaria, traducendo il suo vissuto in parole di rara intensità.
L’evento d’inaugurazione si svolgerà venerdì alle 21.15 con “Con gli occhi di Dolores”, spettacolo teatrale con Pamela Olivieri (attrice), Fabio Capponi (pianista) e Cristina Lanotte (sand artist), a ingresso libero. Da venerdì pomeriggio a domenica sarà possibile visitare la mostra intitolata “A me basta scriverlo, che una copia ne resti perché sarà apprezzato domani”, curata dalla Direttrice del Centro studi Dolores Prato, prof.ssa Elena Frontaloni e dedicata alla vicenda editoriale Einaudi della prima edizione di Giù la piazza non c’è nessuno.
Ad aprire la giornata di sabato l’appuntamento a cura dell’Accademia Georgica: “Roma e Treja hanno in comune il mistero del nome” con Valentina Polci, Carlo Pongetti e le letture di Rosetta Martellini (ore 10.30 all’Aula multimediale di via Cavour 29). Sabato pomeriggio sarà possibile immergersi tra i vicoli treiesi grazie alla "Passeggiata con Dolores Prato", con inizio alle 16.30 a cura di Edi Castellani e ArTemisiaLab; si tratta di un percorso itinerante drammatizzato, con performance teatrali che faranno rivivere la grande scrittrice bambina e adulta nei luoghi pratiani. Sabato sera lo straordinario appuntamento con Monica Guerritore, “Per soggetto non presi una persona ma una rosa”, mentre domenica mattina, alle ore 10.30 presso i Giardini di San Marco un evento dedicato ai bambini: “Nati per leggere” a cura della Biblioteca Auser di Treia. Il pomeriggio vedrà protagonista la letteratura con la cerimonia conclusiva del Premio letterario “Dolores Prato – Città di Treia” giunto alla terza edizione, curato da Lucrezia Sarnari. Tra oltre 40 opere in concorso, sono state selezionate le 6 finaliste e domenica si scoprirà. Chi vincerà?
«“Treia Racconta Dolores Prato” – spiega il sindaco Franco Capponi - non è solo un evento letterario, ma anche un'occasione per rafforzare l'identità culturale del territorio di Treia e delle Marche. Coinvolge la comunità locale e attira visitatori da tutta Italia, promuovendo un dialogo intergenerazionale e una riscoperta dei valori legati alla memoria storica e alla letteratura. È un'importante iniziativa culturale che onora una delle voci più intense e originali della letteratura italiana, promuovendo al contempo la bellezza e la ricchezza culturale della nostra terra».
Tutte le iniziative sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti.
Per info 0733/218726 - 218706 - 218711