TREIA - Si è svolta a San Lorenzo di Treia la presentazione di OH! Outdoor Hostel San Lorenzo.
La struttura sarà l’hub del turismo attivo, responsabile e accessibile della provincia di Macerata, che nasce dal recupero dell’edificio di una ex scuola rurale e diventa ristorante etico, ostello bike & hike friendly, noleggio e-bike e punto di partenza di itinerari escursionistici nel territorio.
Il nuovo progetto di sviluppo delle attività socio-turistiche nella zona di San Lorenzo di Treia è frutto della sinergia tra Risorse Cooperativa Sociale ETS e Meridiana Cooperativa Sociale. Per le due realtà maceratesi “l’obiettivo è quello di promuovere e potenziare nel territorio locale una serie di iniziative di carattere sociale e di turismo attivo ed accessibile che avranno come fulcro la struttura ristorativa e ricettiva Outdoor Hostel, che si trova in una posizione particolarmente strategica, vicino al Bike Park (con i suoi percorsi di mountain bike e downhill), agli itinerari del Cammino dei Cappuccini, del Cammino dei Forti, dell’Italia Coast to Coast e dell’Antica Via Romano-Lauretana. Questa vuole essere una prima sperimentazione che – ci auguriamo – possa essere poi esportata come buona pratica anche nel resto dell’entroterra marchigiano”.
Fiore all’occhiello dell’iniziativa è sicuramente il coinvolgimento nell’attività dei ragazzi seguiti da Di Bolina Cooperativa Sociale (che saranno formati ed inseriti nell’organico del personale impiegato), questo rende Outdoor Hostel San Lorenzo il primo ristorante-ostello etico del territorio.
Presente all’evento l’Amministrazione Comunale di Treia – proprietaria della struttura – con il Sindaco Franco Capponi che crede fortemente nel progetto per cui “attraverso l’integrazione delle diverse competenze ed esperienze che porta ciascun partner, Outdoor Hostel San Lorenzo sarà non solamente un punto di riferimento per il turismo sostenibile a piedi ed in bici dell’entroterra maceratese, ma anche un esempio di network intersettoriale fra Enti del Terzo Settore che da un lato crea opportunità lavorative e di inclusione per le persone svantaggiate, dall’altro contribuisce allo sviluppo turistico del territorio e rivolge i suoi servizi indistintamente a persone normodotate e a persone diversamente abili, con positivi e significativi risvolti a livello sociale.
La struttura aprirà al pubblico il 24 maggio e si prepara ad affrontare la stagione estiva con l’obiettivo di contribuire ad incrementare l’afflusso turistico in tutta l’area dell’entroterra maceratese.