Le difficoltà che stanno attraversando alcuni importanti club di serie C aprono prospettive per la Recanatese di essere riammessa (prima in graduatoria in questo caso specifico), ma anche nell’ipotesi, in seconda battuta, di ripescaggio, vantando un secondo posto dietro il Milan U23.

Pescara, Foggia, Turris, Spal, Lecco le società su cui si indirizza l’attenzione ma potrebbero essere anche di più le piazze a rischio. Vedasi le neo promosse Altamura che non ha uno stadio a norma e cerca ancora casa, mentre la Clodiense si iscriverà con lo stadio di Venezia.

Per tutte le squadre di C vale la scadenza d’iscrizione del 4 giugno alla mezzanotte. Qualche “rumors” la Recanatese lo percepirà tra il 5 e 6 giugno circa una finestra riammissione che si ufficializzerebbe dopo un Consiglio Federale di metà giugno.

Non è neanche escluso che la COVISOC bocci qualche società non in regola con i rigidi parametri di bilancio imposti e qui scatterebbe il “piano B” in casa Recanatese, cioè la via del ripescaggio oneroso (società giallorossa pronta economicamente con il sostegno della famiglia Guzzini), ipotesi che prevede però due posti resisi vacanti in quanto il club leopardiano è secondo dietro il Milan U23.

La dirigenza non è stata certamente con le mani in mano in questi giorni ed il “piano C” prevede subito, condizione d’obbligo, l’iscrizione alla serie D per mettere al sicuro la stagione 2024/25 in attesa delle decisioni su riammissione o ripescaggio.

Intanto c’è una pista molto calda ed è quella del mister.

Filippi non nasconde di avere trovato a Recanati un ambiente ideale ed in caso di serie C sarebbe in pole position, ma anche una serie D con la Recanatese protagonista non lo escluderebbe dall’essere ancora alla guida tecnica dei giallorossi.

La dirigenza fino al 30 giugno ha sotto contratto diversi giocatori sui quali, anche con nuovi sforzi economici, in caso ancora di Serie C intende mantenerne le prestazioni, in testa il trio Carpani, Melchiorri, Sbaffo.