La Recanatese ha diffuso le immagini delle reti della Vis Pesaro con evidenziate le irregolarità (falli e fuori gioco) non rilevati dal VAR e che avrebbero dovuto portare all'annullamento delle marcature.
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https://www.facebook.com/usrecanatese/videos/1058331195252998
Dalla Vis Pesaro silenzio assoluto sui fatti accaduti in autostrada, tantomeno su quanto accaduto con l'invasione di campo .
Solo il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, stigmatizza l'agguato ai quattro pullman della tifoseria recanatese.
Su quanto accaduto sono state aperte indagini sia dalla DIGOS che dai carabinieri, con questi ultimi che hanno atteso la comitiva recanatese al loro arrivo al "Tubaldi" per raccogliere le prime testimonianze.
E ci sono sviluppi anche sulla vicenda della notte in bianco da petardi quando la Vis Pesaro è stata in ritiro a Recanati: è stata individuata un'auto che porta le indagini addirittura fuori provincia di Macerata.
Quando è arrivato al "Tubaldi" il pullman della Recanatese la tifoseria ha tributato un calorosissimo saluto alla squadra con inni ed applausi. Una manifestazione di vicinanza e sostegno importante.
Intanto la dirigenza della Recanatese si riunirà a metà settimana per le prime valutazioni e decisioni da prendere. Il presidente Guzzini ha chiesto ai suoi collaboratori di sondare tutte le opzioni per riportare la squadra in serie C.
In caso di "riammissione", ad opera della FIGC in caso di esclusioni, la Recanatese è in prima posizione tra le retrocesse ai play out e con un bilancio da semaforo verde. In caso "ripescaggio", comunque oneroso in termini di iscrizione, la Recanatese nella lista è seconda, preceduta dal Francavilla.
In ogni caso occorre sempre prima iscriversi alla serie D, poi attendere le decisioni degli organi federali della LegaPro.