logo-serie-dPer la Recanatese entrare a far parte di un girone a 20 cambia non poco l'approccio al torneo.

Per prima cosa ci saranno sei turni infrasettimanali ed aumentano le retrocessioni dirette che passano da due a tre. Quindi ci sarà solo un play out tra quart’ulltima e quint’ultima. La salvezza certa matura dal 15° posto. La Recanatese ha chiuso la stagione al settimo posto con 51 punti ma la squadra ha perso importanti elementi e va rinforzata in tutti e tre i reparti.

I turni infrasettimanali saranno all'Andata: 22 settembre; 3 novembre; 8 dicembre. Nel Ritorno: 5 gennaio; 19 gennaio; 9 marzo.

Un’occhiata al girone di serie D in cui è stata inserita la Recanatese con la conferma di gran parte dei team abruzzesi e molisani della stagione passata e il ritorno delle romagnole a sud.

Girone con ben sei nobili decadute, con addirittura due squadre che nascono dalle ceneri del Rimini.

Vediamo innanzi tutto le neo promosse. Si tratta di Sambenedettese, Teramo, Forlì e Venafro che hanno vinto i rispettivi campionati di Eccellenza delle Marche, Abruzzo, Emilia, Molise.

Tre club storici con passato nei prof e molisani che tornano in D ad un anno dalla retrocessione, maturata però in un girone campano-calabrese.

Jesina e Cesenatico sono state ripescate tra le squadre che hanno partecipato alla fase finale degli spareggi nazionali di Eccellenza.

Entrano in sovrannumero (da qui il girone a 20), il Bojano che si era salvato a quota 41 punti (classifica avulsa),  ma era stato escluso per decisione della LND, per essere poi riammesso per decisione del Tribunale di Arbitrato Sportivo, e le due società nate dalle ceneri del Rimini: Real Rimini (frutto anche di una fusione con il Riccione) e AC Rimini 1912.

Torna fra le marchigiane il Fossombrone reduce da una stagione nel girone emiliano-toscano-veneto che lo ha visto arrivare secondo con 65 punti ed uscire al primo turno dei play off.

Con le romagnole arriva anche la Sant’Arcangiolese, quarto posto nello stesso girone del Fossombrone, con 61 punti e fuori al primo turno play off.

Dell’originario girone rimangono l’Atessa (seconda con 63 punti e battuta al secondo turno play off), la Santegidiese (seconda con 63 punti ed eliminata al terzo turno play off), la Civitanovese (58 punti per un quarto posto ed uscita al primo turno play off), l’Atletico Trivento (sesta piazza con 57 punti), l’Olymopia Agnonese (ottava con 50 punti), il Miglianico (41 punti e salvo per classifica avulsa), la Renato Curi e il Luco Canistro (salvatisi ai play out).

Da sottolineare che il Luco Canistro si è fuso con il Pescina, squadra retrocessa dalla 2^ Divisione Lega Pro.

Il Comitato per l’Interregionale ha diffuso anche il girone del torneo riservato alla formazione juniores

I giovani della Recanatese se la vedranno con 13 squadre delle 20 che compongono il girone invece della prima squadra.

ATLETICO TRIVENTO, BOJANO, OLYMPIA AGNONESE, ATESSA VAL DI SANGRO, LUCO CANISTRO, MIGLIANICO, RENATO CURI ANGOLANA, SANTEGIDIESE, TERAMO,  FOSSOMBRONE, CIVITANOVESE, JESINA, RECANATESE, SAMBENEDETTESE.