di Stefano Giorgetti, presidente Cosmetal Volley
Trasferta umbra, per l'ultima di campionato, ricca di emozioni per la “squadra” di Recanati, emozioni che come luce impressionano la polaroid dell'anima per restare nel taschino dei ricordi indelebili, perché l'ultima partita di un campionato è occasione di bilanci e se ti guardi alle spalle vedi passione, sentimento, sacrificio, e un gruppo di ragazze speciali che hanno costruito giorno dopo giorno una squadra che ha tenuto alto il nome della Pallavolo Recanati anche in un campionato difficile e impegnativo come quello della B/2. E allora nessuna meraviglia a vedere occhi lucidi durante il riscaldamento e poi all'invito dell'arbitro scendere in campo con la consapevolezza di essere, oggi, una squadra rispettata e per certi versi temuta, e lottare su ogni palla, perdere per un soffio il primo set, per poi andare a vincere il secondo ed il terzo per 30-28, sfiorare l'impresa nel quarto e poi perdere nel quinto per 14-16, dopo due ore e mezzo di gioco e di spettacolo.
Ma forse il risultato non conta l'importante era onorare il campo e questo sport fino alla fine per poi lasciarsi andare, liberare le emozioni, un alternarsi di sorrisi e lacrime, abbracciandosi senza parlare vedersi scorrere davanti una stagione o, per qualcuna, un pezzo di vita, con le braccia che non vogliono mollare la presa per non far terminare quel momento.
Nell'ultimo atto di stagione come mai prima mister Paniconi ha alternato in campo tutte le atlete quasi a non negare a nessuna l'onore di scendere in campo e ognuna ha messo tutta se stessa sfoggiando i suoi colpi migliori e gettando sul tavolo tutti gli assi per l’ultima partita: Manuela e le palle a filo rete che magicamente escono dalle sue mani, Roberta con i suoi fendenti da fondo campo, Giulia e la sua capacità di leggere le traiettorie, Alessia e la varietà impressionante dei suoi colpi in attacco, Teresa leggerezza che si trasforma in potenza, Eleonora potenza allo stato puro, Beatrice e la mano esterna del muro avversario, Laura con le sue palle piroettanti, Valentina e il suo braccio “pesante”, Sharon concentrazione e determinazione su ogni difesa, Michela e le sue traiettorie imprevedibili, Elisa e la sua palla presa in cielo, Marianna con la fast più bella del campionato ….grazie ragazze per le soddisfazione che avete regalato agli appassionati di pallavolo e dei suoi aspetti più tecnici, ma soprattutto grazie per aver generato emozioni con il vostro modo di essere squadra in campo e fuori, per aver dato il massimo ogni volta che avete varcato la soglia dello spogliatoio per entrare in palestra, grazie per il sentimento con cui avete scritto uno dei capitoli più intensi e vibranti della storia della Pallavolo Recanati.
