La Fortezza Recanati 62
Euroforn Gualdo Tadino 46
(14-11, 17-15, 18-11, 13-9)
La Fortezza: Silvestrucci, Caldarelli 13, Pierini 25, Frascione 4, Ercoli, Tombolini, Chiaramello, Grimaldi, Prosperi 3, Di Trani 14. All. Marsigliani
Gualdo Tadino: Baldelli, De Angelis 14, Mauti 3, Baroncelli 3, Selicato, Romagnoli 21, Salvia, di Stazio 1, Paleco, Tracchi 4. All. Lolli
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La Fortezza non gioca una gara “appassionante”, ma dopo le energie, fisiche e mentali consumate a Padova, un turno opaco ci può stare. Se poi ci metti un Gualdo che gioca per salvarsi, l’assenza di Chiaramello, influenzato, ed un Frascione non al top, questa vittoria vale oro viste le buone notizie (attese come la manna) arrivate da Budrio (la sconfitta di Senigallia) e da Bassano (la sconfitta di Padova).
Dagli esiti di quelle gare dipendeva buona parte della stagione de La Fortezza che oggi vanta 6 punti su Senigallia, Padova e Chieti, 8 su Faenza. E per La Fortezza sono alle porte le due trasferte proprio di Senigallia (domenica) e Faenza (sabato).
Incontri che La Fortezza affronterà da una posizione di classifica e psicologica delle migliori. Uscire da quelle gare con i minori danni possibili significherebbe gestire il campionato che regala alla squadra del presidente Pierini sette gare accessibili nella fase finale cui bisognerà arrivare con il maggiore vantaggio di punti sulle avversarie, un “gap” da far pesare alle altre pretendenti la serie A.
La gara contro Gualdo.
Umbri in fondo alla classifica e che devono tenere lontana la Stamura. Giocano una gara a tratti piacevole ma il livello tecnico de La Fortezza è superiore anche se i padroni di casa giocano una gara diciamo non bella ma essenziale-
Primo periodo in cui tarda ad arrivare un canestro. Solo Pierini sembra ispirato.
Nel secondo periodo è ancora Pierini a tenere alto il valore tecnico de La Fortezza. Marsigliani getta nella mischia anche Ercoli e Prosperi dai quali arrivano buone sensazioni.
Terzo periodo targato Caldarelli-Di Trani che firmano la differenza quando Gualdo riesce a farsi sotto fino a -6.
Nel quarto periodo La Fortezza concretizza gli sforzi e si assicura la gara mentre sugli spalti esplode l’entusiasmo quando arrivano le notizie delle sconfitte di Senigallia e Padova.
“Salutate la capolista, salutate la capolista, si va in serie A” gridano i tifosi che sull’onda dell’entusiasmo preparano i pullman per le due trasferte che valgono una stagione.
Contro Gualdo Pierini realizza 25 punti che gli regalano la vetta della classifica dei marcatori, con un bel 26 di valutazione, MVP.