Una gara giocata con eccessi di tattiscismo e basata su grandi difese non premia in termini di prestazione il roster de La Fortezza in una gara in cui l’importante era solo vincere e lasciare lo spettacolo ad altra occasione.
La vittoria su Chieti era un obiettivo estremamente importante da cogliere per La Fortezza cui pesano quei due passi falsi interni contro Padova e Senigallia.
I due punti su una diretta concorrente per la corsa alla serie A consentono alla squadra di Marsigliani di andare a Roncade da capolista e giocarsi la gara per rimanere tale. Non ci sono d’altronde alternative visto che subito dopo altra trasferta a Bassano.
E’ questo il secondo crocevia che può determinare la stagione della squadra. Il primo (Padova-Gualdo-Senigallia) non ha sortito quanto si sperava. Ora è importante superare questo nuovo snodo … alla grande.
Nelle TOP10 di specialità, Pierini mantiene la quarta piazza tra i marcatori, Chiaranello è ottavo in quella dei rimbalzi, Di Trani sesto per minuti d’impiego. Oscar Chiaramello rispetto alla settimana scorsa scende dal quarto al decimo posto nella TOP10 dei migliori in assoluto.
Fuori il roster de La Fortezza da quelle degli assist, stoppate, palle recuperate (in quest’ultima, Di Trani è 11°).
Di Trani e Pierini si collocano al 19° e 22° posto nella classifica assoluta dei migliori, Viale è 11° in quella dei punti.