“Avevo voglia di vedere la città, saggiare già un poco l’ambiente –ci dice il patavino (nella foto)-, sono qui per vincere. Ho sposato questo progetto del presidente Pierini pur avendo delle offerte in serie A. Qui l’impressione che ho avuto è stata diversa rispetto ad altre e ho voluto raccogliere la sfida. La società ha allestito una grande formazione, mai avrei pensato di giocare a fianco di Oscar Chiaramello. Il girone che si conosceva all’inizio poneva La Fortezza tecnicamente un tantino sopra a Faenza e Ravenna che comunque hanno allestito roster di tutto rispetto. Il rimescolamento in atto sembra aggiungere anche Chieti, squadra attrezzatasi anche lei per il salto di categoria. Penso che sarà una stagione esaltante”.
Il direttore sportivo Burdo (a sx nella foto mentre ascolta le prime dichiarazioni di Di Trani), sulla “baraonda” gironi è molto esplicito: “le regole non si cambiano in corsa, La Fortezza ha fatto grandi sforzi per allestire una squadra sapendo di un certo tipo di stagione. Cambiare tutto non va bene, sia la formula che i gironi. A parte questo, qualora ci fossero dei cambiamenti La Fortezza conferma che il suo obiettivo è una stagione di vertice, che i risultati li dovremo fare prima noi e non pensare agli altri. Certamente la presenza di Chieti cambia gli equilibri, ma torno a dire che gli artefici dei nostri successi dobbiamo essere solo noi”.
La preparazione de La Fortezza inzierà in sede domenica 16 agosto.
Ricapitoliamo la situazione del roster che a questo punto manca solo degli innesti di tre ragazzi delle giovanili.
Dalla Stamura Ancona sono arrivati Lorenzo Baldoni (ala-pivot, 22 anni, 2.00) e Vittorio Frascione (ala piccola, 26 anni, 1.97); dal Faenza il già citato Simone Di Trani; dalla Premiata Montegranaro, Oscar Chiaramello (ala-pivot, 37 anni, 2.01); Dal Foggia William Viale (guardia-ala, 29 anni, 1.93); dal Campobasso Alberto Grimaldi (guardia-ala, 21 anni, 1.92.
A questi si aggiungono i riconfermati Pierini, Caldarelli e Prosperi.