Bracciali, opposto allo slovacco Beck (101 nel rank ATP) non parte con il favore del pronostico e le sue difficoltà appaiono tutte le primo set. Poi l’aretino si trasforma e da vita ad una rimonta in cui non fa mancare qualche passaggio a vuoto che rischia di compromettere con banali errori giocate da Davis. Vittoria per Bracciali (nella foto a sx) al terzo set 7-5, dopo aver perso il primo set 6-3 ed aver vinto il secondo 6-1. Ma la “statura” del davisman è emersa tutta quando nel terzo e decisivo set era sotto 4-2. Grande determinazione, forza di volontà per un successo di un’importanza per morale e classifica Atp. Il messaggio che lancia Bracciali è chiaro: “Ci sono anche io”.
Bene anche l’altro italiano in campi, Paolo Lorenzi che in serata ha sconfitto in tre set il turco Ilhan con un 6-4 finale davvero mozzafiato dove Ilhan aveva addirittura annullato due match point consecutivi all’atleta azzurro.
Gli ottavi dell’ATP Guzzini si chiudono con il danese Nielsen che regola in tre set l’argentino Del Bonis e la testa di serie numero 1, Golubev vincere per 7-5 6-3 sul belga Bemelmans.
Per il “grande tennis” accoppiamenti nei quarti destinati a regalare grandi emozioni.
Si parte alle 18 sul centrale con il match Bracciali-Nielsen, a seguire Bohli-Stakhovsky ed in serale Lacko-Fischer.
Ma attenzione con Bracciali i campo, sul campo numero 3 alle 18.30 è in programma Golubev-Lorenzi (nella foto a dx).
I tifosi si divideranno tra i due match per sostenere gli italiani. Alla portata di Bracciali il danese Nielsen (376 nel rank ATP) ed il passaggio alla semifinale, con la prospettiva di incrociare Golubev (71 nel rank ATP). Il sogno sarebbe una semifinale tuta italiana ma per Lorenzi il match con Golube appare proibitivo. La testa di serie n. 1 del torneo non scherza.