Così fin dalle prime partite è stato subito spettacolo.
Piuttosto agevole il compito dell’azzurro Paolo Lorenzi che in due set ha battuto il qualificato Rabie Chaki 63 61 e dello slovacco Lukas Lacko che con il punteggio di 64 63 ha battuto lo sloveno Grega Zemlja. Per Lacko, numero 171 della classifica Atp e testa di serie numero 8, una vittoria importante arrivata contro un avversario di tutto rispetto.
Più combattute e sofferte, nonché più spettacolari e divertenti per il pubblico che sta affollando le tribune del salotto del tennis marchigiano, le altre partite che si sono giocate nel pomeriggio.
Complice il gran caldo e forse anche il debutto ha dovuto giocare davvero un buon tennis affidandosi al suo potente servizio nei momenti clou la testa di serie numero 2 del torneo, l’ucraino Sergiy Stakhovsky (nella foto a sx) Il numero 77 al mondo dopo aver perso il primo set 46 ha vinto il secondo 61 ma nel terzo ha trovato in Stefano Galvani (n. 319) un grandissimo avversario che ha giocato alla pari fino al quarto game prima di cedere per il definitivo 46.
Tre sudatissimi set anche per il tedesco Matthias Bachinger che con il punteggio di 75 36 75 ha superato l’irlandese Louk Sorensen proveniente dalle qualificazioni e per l’olandese Igor Sijsling vincente sul brasiliano Franco Ferreiro 67 63 76.
Sul centrale poi è stata la volta di Daniele Bracciali che dopo aver vinto (ieri) la prima gara del doppio si è ripetuto anche nel singolare vincendo contro il francese Jean Noel Insausti (altro qualificato). Per Bracciali, wild card del torneo già vincitore dell’edizione 2003 del Guzzini Challenger, finalista nel 2004 e semifinalista nel 2005, una vittoria arrivata solo al terzo set con il punteggio di 36 63 64.
E’ partito con il piede giusto e senza soffrire troppo la testa di serie numero 1, il kazako Andrey Golubev (foto a dx) che in poco più di un’ora ha avuto la meglio sullo svizzero Michael Lammer per 63 64.