La voce girava nell'ambiente da molte settimane ed è inutile negare che un movimento del genere ha suscitato enorme scalpore fra gli addetti ai lavori. La Fortezza ha superato la concorrenza del mercato riuscendo a mettere a segno quello che sicuramente può essere considerato il trasferimento dell'anno dell'intero mercato della Lega Nazionale Pallacanestro.
In B Dilettanti "Oscar" è un autentico "crack", velocità da guardia, elevazione da NBA, rimbalzista (top 26 rimbalzi in un incontro), grandissimo recuperatore di palloni, stoppate e schiacciate a iosa, assolutamente immarcabile, se lo lasci correre è semplicemente devastante. Oltre a poter trovare un posto nella seconda serie nazionale, avrebbe fatto la fortuna di qualsiasi squadra di vertice del torneo di A Dilettanti. L'arrivo del lungo pivot, oriundo argentino con passaporto portoricano proveniente dalla Premiata Montegranaro (Lega 1),dove tra l'altro è stato capitano della formazione calzaturiera, e con la quale ha disputato un ottimo campionato 2008/09 conquistando la salvezza nel massimo girone del basket nazionale, colloca la Fortezza Recanati come "dream-team", la formazione favorita per il salto di categoria alla serie superiore.
Oscar Chiaramello doveva fare numero la scorsa stagione nella Premiata Montegranaro e scaldare i tifosi, un passo alla volta invece si è conquistato spazio diventando prezioso e fondamentale, alla faccia della carta di identità, ha ricevuto tonnellate di applausi e di elogi, lavorando forte e stringendo sempre i denti, dando da capitano il buon esempio. Nel momento in cui è scaduto il contratto il simbolo della Sutor non si è perso d'animo: "Per me -diceva qualche settimana fa - nonostante sia stata una stagione tosta mi sono divertito. Bisognava dare tutto, mi sono allenato bene, ho trovato una buona condizione, sono così riuscito ad essere utile, ora l'importante è guardare avanti. E' fondamentale, per tante ragioni rimanere vicino a casa, certo se poi arriva anche un torneo di un certo livello meglio ancora, ma da queste parti ci sono anche altri campionati ed altre squadre. Qualsiasi maglia indosserò lotterò come un leone, l'ho fatto l'anno scorso in gialloblù, l'ho fatto sempre nella mia carriera e non ho di sicuro intenzione di fermarmi adesso".
Il fatto di giocare vicino casa, tra l'altro la dolce metà di Oscar è... in dolce attesa, i progetti ed i programmi dell'U.S. Basket Recanati che collimano in proiezione futura con quelli del pivot argentino, hanno convinto Oscar Chiaramello a passare dal gialloblù della Premiata Montegranaro al gialloverde de La Fortezza Recanati.
E così Oscar Chiaramello sposando il progetto de La Fortezza Recanati del presidentissimo Giuseppe Pierini e del suo staff è approdato a Recanati, città della poesia e della musica, motivatissimo firmando un contratto biennale, con il chiaro intento da parte del pivot come ha dichiarato testualmente: "contribuire alla vittoria in campionato ed il passaggio alla categoria superiore". Carisma, leadership e "garra" queste le virtù di Oscar Alberto Chiaramello, nato a Freire (Argentina) il 26 Agosto 1972, oriundo portoricano dal doppio passaporto, ala-pivot, 37 anni, 201 cm, 100 Kg.
Dopo aver militato nella Lega Argentina e nel campionato di Serie A in Portorico con l'Arecibo , 10 anni fa è approdato in Italia approdando alla cestistica San Severo, serie B/2 1999/2000.
Nel 2001/02 approda nelle Marche alla Imesa Robur Osimo (B/1) contribuendo alla scalata dei marchigiani alla Serie A/2.
Nel 2002/04 Oscar Chiaramello contribuisce in LegaDue alle Porte Garofoli Osimo una tranquilla salvezza, disputando 32 partite per complessivi 883 minuti con 239 punti all'attivo. 50,6 da 2 , 32/3 e 62% ai tiri liberi con 181 rimbalzi 14 stoppate e 90 palle recuperate per una valutazione complessiva di 331.
Nella stagione 2004/2005 approda alla Premiata Montegranaro. Oscar è la rivelazione del campionato e con essa la Sutor tanto da arrivare in finale come neopromossa, e giocarsi l'accesso in Serie A contro la Virtus Bologna dalla quale viene però sconfitta 3-0. Chiaramello disputa trenta partite in regular-season più tredici nei playoff, 928 + 416 i minuti giocati per 469 punti complessivi. 59/2 41,4/3 e 65,1% ai tiri liberi con 215 rimbalzi ! 18 assist, 19 stoppate , 41 palle recuperate per un 436 finale di valutazione.
Nella stagione 2005/2006 è l'esperto capitano. La Sutor rinforzata dal tedesco Eynmisan Nikagbatse (giunto a Febbraio) arriva 7a alla fine della regular season. Nei playoff, inizia una cavalcata raggiungendo così la Promozione in serie A/1 il 4 Giugno 2006.
Il capitano del formidabile "team" calzaturiero disputa 23 partite in regular-season più 13 nei playoff. (716 + 301 minuti) per 284 punti complessivi . 50,97da 2 17,4/3 63,6% ai tiri liberi con 150 rimbalzi , 38 palle recuperate, 24 assist, 23 stoppate per 276 di valutazione finale. L' Il capitano di tante battaglie nel 2006/2007 si trasferisce a Pistoia in B/1, dove disputa con la compagine della Power Dry un brillante campionato. I toscani approdando alla LegaDue con Oscar, assoluto protagonista.
Nel 2007/08 rinnova il contratto con la neo-promossa Carmatic Pistoia guadagnando una tranquilla salvezza e l'accesso ai playoff, con la compagine toscana eliminata ai quarti di finale. Chiaramello disputa 27 partite in regular season e 4 nei playoff per complessivi 762 minuti con 152 punti all'attivo. 46,2 /2 37,273 e 36,8 ai tiri liberi. 136 Rimbalzi, 48 palle recuperate, 20 Assist e 18 stoppate per 209 di valutazione finale.
Nella stagione 2008/09 Oscar dopo aver trascorso due anni tra B/1 e LegaDue col Pistoia ed aver portato la Premiata in Serie A, torna alla Sutor. Il capitano fa così il suo esordio assoluto nella massima Lega Italiana (A/1),contribuendo in maniera determinante alla salvezza del team allenato da Alex Finelli, disputando 30 partite su 30 con 11,9 minuti di media in ogni gara. 51,6 da 2 , 37,5 da 3 e 42,9% ai t.l..
L'U.S. Basket Recanati inseguiva l'asso argentino sin dallo scorso anno. Vincendo la concorrenza agguerrita del mercato (vedi Rimini, Imola, Forlì, Brindisi, San Severo) è riuscita a tesserare la forte ala-pivot: un autentico lusso per la categoria.
La notizia piombata nella notte ha scatenato l'entusiasmo della "torcida" gialloverde, con suoni di clacson e trombe nella città della poesia e della musica, per un "PalaCingolani" che si pre-avverte già "sold-out" per la gioia dei tifosi gialloverdi, della società, e del presidente Giuseppe Pierini e del suo staff, visto il notevole impegno economico profuso nell'allestire un autentico "dream-team": una squadra da sogno!