Tiene banco l’episodio del 94’. Negli ultimi secondi del recupero la Recanatese batte un fallo laterale sulla destra, in zona d’attacco. Palla per Cantarini che viene nettamente affossato da Baldini. Si grida al calcio di rigore ma l’arbitro fischia la fine dell’incontro.

“Un errore clamoroso- afferma Enrico Carinelli, vice di Mobili- L’arbitro guardava solo il cronometro, ha fischiato quando c’era da dare il calcio di rigore, a quel punto doveva indicare il dischetto, se invece avesse fischiato appena la palla era stata lanciata non ci sarebbe stato da discutere. L’episodio ci ha penalizzato anche se il pareggio è giusto”.

rosa_di_testa.jpgE’ unanime il giudizio dei tecnici sulla legittimità dell’1-1. (nella foto occasione di testa per Rosa)

“Se non avessimo preso subito il pareggio la partita poteva andare diversamente- dice Mobili-. Abbiamo commesso una indecisione difensiva, poi l’arbitro ha visto un fallo, ero distante, quindi accetto la decisione. Nel secondo tempo siamo stati sempre presenti nonostante la stanchezza, perchè il campo era pieno di fango e si faticava molto. Non ci sono state grosse occasioni ma la Recanatese ha provato a vincere, siamo stati all’altezza della situazione contro una squadra costruita per il salto di categoria. Ritengo positive le risposte di Proculo e Martellini, che non giocavano da qualche tempo e si sono fatti trovare pronti”.

“Un punto a Recanati va bene, il campo ha penalizzato le squadre e non sempre siamo stati attenti”- spiega il tecnico molisano Di Nola.  F.Fio.