Tutti sapevano che nella tappa di ieri sarebbe stato “il muro di Montelupone” (pendenze al 20%) a decidere la gara. Invece un primo scossone lo ha dato una caduta nei pressi di Piane di Potenza, a 2 km dal traguardo volante di Recanati. Caduta (per evitare una buca …) in gruppo: tra i coinvolti Breschel, Carrans, Muravyev, Mondory, Chiarini e Velits; tutti riescono comunque a ripartire. Ma il gruppo si fraziona ed inizia la salita che porta fino al TV. Davanti, cede
Sapa. Al Traguardo Volante di via Gherarducci passa per primo Cheula, a seguire Tschopp, Palumbo e Coppel; a 20” la prima parte del gruppo (una cinquantina di corridori; a distacchi variabili diversi gruppetti di corridori che non rientreranno più nemmeno dopo il passaggio a Le Grazie.
Un bel cartello di saluto è stato posto dagli studenti dell’ITIS fuori della scuola per salutare corridori e carovana. Alla curva del Colle dell’Infinito un grande striscione “ricorda” dove transiteranno gli atleti impegnati nella crono e quello sarà un punto per il primo rilevamento per fare in sede di cronaca delle valutazioni.