Altra domenica da dimenticare per la compagine recanatese. Lo scontro con i cugini di Macerata si preannunciava, e così è stato, un match duro e molto fisico. La partita incomincia all’insegna del sole e della bella giornata, con i padroni di casa determinati e vogliosi di un buon risultato. Le due squadre si studiano e scontrano a fondo, infatti, bisogna aspettare ben 22’ per sbloccare il risultato, con Bottegoni che centra i pali su di un calcio di punizione.
Da segnalare l’ingresso del tallonatore De Roccis che dopo quasi un anno d’attesa, dovuta alla lunga burocrazia argentina, riesce a giocare la sua prima partita ufficiale. Si chiude il primo tempo sul 3 a 0 e con tanta voglia di far bene.
La partita riprende e le due squadre non risparmiano i colpi, la partita si anima e l’arbitro è costretto a mostrare un cartellino giallo ad un giocatore maceratese. Al nono minuto, il Macerata pareggia i conti con un calcio di punizione e dopo 5’ da un rimpallo fortunoso riesce ad andare in meta e trasformare. La reazione dei ragazzi di mister Petrella c’è, ma non riesce a portare molti frutti. Dopo 3’ dalla meta subita, Bottegoni ci riprova su calcio piazzato e accorcia ancora le distanze. I Praetoriani vogliono assolutamente vincere la partita e chiudono i maceratesi nella loro metà campo per diversi minuti. Macerata trova un altro calcio di punizione. A questo punto l’episodio che avrebbe potuto dare una svolta alla partita, i Praetoriani riescono a bucare dopo diversi assalti dai 5 mt. la linea difensiva dell’ARM, ma l’arbitro, che fino a quel momento aveva arbitrato in modo eccellente, non vede la palla schiacciata.
Sicuri della meta fatta e non concessa, i padroni di casa continuano a pressare, ma purtroppo il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità e di una partita che avremmo potuto vincere.
Domenica prossima si riposa e la società parte alla volta di Roma per tifare l’Italia al Flaminio.
Tra due domeniche aspettiamo la corazzata Avezzano e cercheremo di giocare al massimo per contrastare la forte compagine abruzzese.
Formazione: Rignanese (Lambertucci), Patrizietti, Carpineti(cap), Capodaglio (Di Lorenzo), Piccini, Bottegoni, Bonfigli (Petrella), Carletti, Buran, Gramaccini, Volponi, Mosca, Nardi (Marchetti), Lambertucci (De Roccis), Magnaterra. A disp. Filippini. All. Petrella