Non è una gara da ultima spiaggia quella contro il Centobuchi, ma i contorni sono quelli. La Recanatese è a secco di vittoriepica da diversi turni e sul terreno amico non è riuscita a sfruttare il fattore campo. Dopo un avvio sprint la formazione leopardiana si è progressivamente spenta e “l’ammutinamento” di alcune settimane fa non ha certamente contribuito a rasserenare l’ambiente nonostante sia sopravvenuto un chiarimento per una vicenda che alla fine però ha pesato.

Arriva dunque il Centobuchi che precede i giallorossi di tre lunghezze, con la truppa di Mobili un punto sopra la zona play out. Gara da vincere per agganciare i piceni e ridare ossigeno ad una classifica che rischia di farsi preoccupante.

Ospiti privi degli squalificati Simoni e Alessandrini e con in campo l’ex Vitone che aveva abbandonato la Recanatese un paio di mesi fa.

In trasferrta il Centobuchi non sembra un rullo compressore (tre sconfitte, tre pareggi, altrettante vittorie) con all’attivo 9 reti ed al passivo 12.

Ma di fronte avrà una Recanatese alla ricerca disperata della rete da troppo tempo. In avanti l’arrivo di Pica (nella foto) ha ridato spessore alla fase offensiva giallorosa, ma la punta appare troppo isolata.

Il calendario dice che quello di domenica è un turno da sfruttare in pieno visto che le altre squadre in difficoltà affrontano turni insidiosi.