La Fortezza Recanati 91

Montegranaro 72

La Fortezza: Pierini 28, Gori 8, Akrivos 14, Caldarelli 4, Morresi 15, Cosentino 9, Prosperi, Principi 2, Paluan 10, Guzzini 3. All. Marsigliani

Montegranaro: Paoletti 4, Pallotti 8, Diangilla 2, Vallesi 2, Barontini 5, Conti 18, Domesi 18, Bongelli 4, Ianuà, Leombruni, Pelliccioni 11. All. Filippetti.

Buona la prima per La Fortezza che, seppur priva del gigante Dip per infortunio, cala sul parquet del PalaCingolani un Pierini da subito in gran spolvero. Dall’altra parte gli ex Conti e Domesi a tenere in partita gli ospiti.

Gara vera e vibrante senza pause tra due squadre con sulle gambe due settimane di preparazione.

Qualche imperfezione ne La Fortezza in fase difensiva ma elegante nelle impostazioni d’attacco anche se sui rimbalzi offensivi c’è qualcosa da rivedere.

La cura Marsigliani inizia a fare i suoi effetti, si sono viste piacevoli giocate e i margini di miglioramento sono ancora ampi. Certamente nell’economia di gioco ha pesato l’assenza del pivot argentino Dip.

Poco prima della gara lo abbiamo avvicinato ed il gigante del Chaco ci ha espresso la sua “impossibilità” a stare fermo anche se infortunato.

“Al quadrangolare di Senigallia voglio esserci”, ci ha detto. Intanto ha seguito dalla panchina la gara dei suoi compagni senza far mancare il suo incitamento.

Il Montegranaro di Filippetti, l’anno scorso avversaria della Larms in C/1, ha impegnato a fondo i locali oltre che con gli ex anche con un Pelliccioni che se troverà le misure sarà un bel grattacapo per le difese.

Di contro l’asse Paluan-Caldarelli permette una serie di soluzioni tattiche per ampie rotazioni della panchina. Ha impressionato bene Cosentino (tre triple su tre), mentre per Gori lavoro molto oscuro ma altamente efficace sotto canestro.

Come dicevamo era la prima uscita e alla fine i carichi di lavoro si sono fatti sentire. Esordio bagnato anche da una presenza di pubblico di ambo le sponde.