Bitumcalor Trento 92
La Fortezza Recanati 78
(32-23; 24-12; 18-20; 18-23)
Bitumcalor Trento: Brandani, Pascolo 5,Spanghero 5,Santarossa 13, Fiorito 13, Pazzi 10, Negri 16, Medizza, Conte 10, Forray 20. All. Buscaglia
La Fortezza Recanati: Centanni 5, Ceron 10, Fossati 7, Evangelisti 19, Pierini 9, Chiarello 11, Cecchetti 2, Gurini, Pierangeli 5, Giraldi 10. All. Coen
uasciti per 5 falli Chiarello e Giraldi
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La cabala diceva Recanati (le due vittorie nella stagione passata) ma la matematica alla fine ha decretato un naufragio in riva all’Adige per La Fortezza che nei primi due periodi in pratica si gioca la partita arrivando al riposo lungo sotto di 21 punti che saranno addirittura 24 alla fine del terzo. Gara segnata eppure La Fortezza ha uno scatto di orgoglio nell’ultima frazione tanto da arrivare a -10 e con 5’ da giocare. Manca però quell’ulteriore scatto in avanti che poteva dare un’inerzia finale alla partita.
Sia chiaro che la gara è stata compromessa nei primi due periodi in cui Trento ha messo in cascina i punti di differenza necessari per giocare poi in scioltezza la restante parte. Rendendo così vano che La Fortezza si aggiudicasse gli ultimi due periodi.
Evangelisti (nella foto) nei primi due periodi fa solo 7 punti per poi scatenarsi con 12 nell’ultima frazione dopo essere stato a secco nel terzo. Sarà lui alla fine il migliore dei suoi per punti e valutazione finale.
Primo periodo. Giradli e Chiarello mettono avanti La Fortezza, poi sarà tutto un monologo di Trento che allunga piano piano. Si arriva ad una parte centrale del periodo di quasi 3’ senza che nessuno vada a canestro. Trento infila ben 5 triple che iniziano a tracciare il divario per un +9 a loro vantaggio.
Nel secondo periodo che porta Trento al riposo lungo avanti di 21 dopo che La Fortezza era riuscita ad arrivare a -6.
La terza frazione palesa la progressiva reazione de La Fortezza che porta a casa il periodo anche se rimane un divario finale di 19 punti che a 3’ dalla fine erano di 24.
Ultimi 10’ che fanno pensare ad una impresa de La Fortezza che trascinata da Evangelisti arriva con 4’ da giocare ad avere solo 10 punti di distacco. Le uscite di Chiarello e Gilardi per 5 falli pesano e Trento, che forse si era anche un pò rilassata mette al sicuro il risultato con una progressione mentre La Fortezza piazza solo 2 punti.
Bene Evangelisti, anche se uscito solo alla distanza e Giraldi, gli unici con valutazione in doppia cifra.
La reazione che La Fortezza ha avuto nella parte finale rappresenta il vero valore della squadra mentre i primi due periodi sono inspiegabili se rapportati al valore tecnico del roster di coach Coen.
Ora con due sconfitte in avvio di campionato, La Fortezza non può fallire contro Pavia (dell’ex Pederzini) per non entrare in un tunnel pericoloso.