E’ questo lo slogan e l’obiettivo de La Fortezza Recanati per la stagione 2011/2012 nel quale festeggerà il trentennale di fondazione. Sorta nel 1982, la società leopardiana nel giro di sei lustri si trova a disputare per il secondo anno consecutivo il terzo campionato a livello nazionale oggi ribattezzato Divisione Nazionale A (DNA) grazie al ripescaggio dopo l’amara retrocessione in seguito al 12^ posto in classifica generale in un campionato che prevedeva ben il 50% di riduzione delle squadre.

Ed è stato proprio il “presidentissimo” Giuseppe Pierini, ad essere il primo a rigenerare l’ambiente e metere mano a tutte le incombenze per tornare nella categoria anche alla luce delle tante defezioni laddove non le avevano decretate il campo.Pierini Giuseppe

Un Pierini galvanizzato soprattutto da quell’ultima partita (vinta) contro Senigallia, e voglioso di ottenere un pronto riscatto dopo l’amara conclusione dello scorso campionato. E così “patron” Pierini ha allestito un roster all’altezza della categoria per la disputa di un campionato tranquillo e nel quale togliersi delle belle soddisfazioni.

Nonostante i tempi ristretti è stata condotta una campagna acquisti con i fiocchi.

“Abbiamo allestito un roster competitivo -dice Giuseppe Pierini (nella foto a lato)- tra l’altro main sponsor con La Fortezza Costruzioni”.

Un Pierini, oltre che ottimista, competente ed appassionato come sempre, al quinto anno di presidenza, anni bagnati già da due promozioni con il salto dalla C alla Serie A/Dil. ed una “terza” promozione in estate -come dice scherzosamente- in seguito al ripescaggio”.

8/14 della rosa nuovi al fine di coprire adeguatamente tutti i ruoli, e con uomini di categoria per non soffrire troppo.

Coen1Il primo tassello, o meglio il primo colpo all’inizio di giugno quando La Fortezza Recanati avrebbe dovuto fare la DNB ed il ripescaggio era ancora un’ipotesi vaga , l’ingaggio del coach Piero Coen (foto a sx), uno dei migliori sulla piazza, con un contratto biennale, nonostante fosse legato ancora per un anno a Reggio Emilia (Lega2), con esperienze nella Stamura, Atri e San Severo, facendo subito intendere le intenzioni della società di Via F.lli Farina in proiezione futura.

A ruota l’ingaggio del nuovo d.s. Marcello Chiodoni, dalla Stamura Ancona, e del team-manager Francesco Picotti con un’esperienza quarantennale nel mondo del basket.

Messa a punto l’area tecnica, al fine di dare un segnale al mercato ed all’ambiente gialloblu leopardiano, la conferma di capitan Attilio “Attila” Pierini (’81), la bandiera, l’anima, il cuore, il gladiatore de La Fortezza Recanati al suo “nono” anno consecutivo con i colori gialloblu, e a seguire il play Roberto Fossati (’78), ed i prodotti del vivaio locale, il centro senior Simone Ercoli (’80) e la guardia under Andrea Gurini (’94), quindi l’ingaggio nel giro di 24 ore di ben cinque giocatori: il crack ,l’acquisto “boom” del basket-mercato , Marco Evangelisti (’84) con un contratto biennale, guardia/ala di 198 cm, “top-scorer” della Serie A/Dil. con 18,30 punti di media partita,lo scorso anno a Trapani dove ha vinto il campionato di A/Dil., quindi la “torre” Paolo Chiarello (’78) di 205 cm dal S. Severo (Lega2), il play-guardia italo-argentino Federico Adolfo Gilardi (’79) dal Matera (A/Dil.), l’under Simone Centanni (’91) play di scuola “dorica” lo scorso anno a Senigallia con trascorsi a Siena dov’è stato tra l’altro campione d’Italia nelle giovanili e Marco Ceron (’92) dal Venezia (Lega2, fresco della medaglia d’argento ai Campionati Europei in Spagna con la Nazionale Under 20, dopo i trascorsi con quella Under 16 e 18. Gli under Matteo Pierangeli (’92) ala proveniente dall’Eurobasket Roma (serie C) tra i migliori ’92 dello scorso campionato, il “capitolino” Alessandro Cecchetti (’91), ala- grande, protagonista a Fossombrone (B/Dil.) e gli aggregati Alessio Magrini (’92) play-guardia , doppio tesseramento con la Pepa Trasporti (C/2) e gli under del vivaio: il play Marco Flamini (’94) e la guardia Matteo Larizza (’96) per completare il roster.

“La nostra è una società seria che mira sempre al top, al massimo, al fine di raggiungere obiettivi esaltanti -prosegue il presidente-. In questi nove anni in cui abbiamo partecipato a campionati nazionali, salvo lo scorso anno nel quale abbiamo compiuto un peccato veniale, abbiamo centrato sempre i playoff. Per ottenere dei buoni risultati ad un certo livello –dice ancora il presidente Giuseppe Pierini- occorre oltre ad una buona squadra, un buon gruppo, un buon allenatore, uno staff tecnico, ed una tifoseria calda, competente ed appassionata che stia vicino alla squadra. A tal fine, nonostante dei piccoli ritocchi, dietro mia espressa volontà, i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti sono in linea o addirittura inferiori delle altre piazze storiche della categoria, con la possibilità per tutti di assistere allo straordinario spettacolo della Divisione Nazionale A (DNA), nella quale la Città di Recanati si cimenterà con realtà che hanno fatto la storia della pallacanestro in Italia (Siena,Torino,Trieste, Napoli, Firenze, Pavia, Capo d’Orlando) tanto per citarne alcune. Ora che questo sogno per il secondo anno consecutivo è realtà e che grazie al ripescaggio ci consente di partecipare al terzo campionato per ordine d’importanza a livello nazionale,una realtà che ci riempie di stimoli e di orgoglio, dobbiamo esser tutti uniti per viverla e consolidarla nel tempo. Se ci sono tutte queste premesse e tutti verranno coinvolti da questo patrimonio sportivo, accanto ad una seria programmazione, sull’onda dell’entusiasmo e della passione potremo ottenere grandi risultati in futuro”.