Degli azzurri al via nel Guzzini Challenger ne sono rimasti soltanto 3, Flavio Cipolla, che dopo aver superato la fase di qualificazione ha liquidato in due set il francese Arnoud Clement, il beniamino di casa Giacomo Miccini e la promessa del tennis italiano Federico Gaio. Quest’ultimo al secondo turno se la vedrà proprio con Miccini dando vita ad un derby che si preannuncia quanto mai interessante. Il leopardiano ha mostrato di essere in condizione come lo stesso Gaio (nella foto) che nel primo pomeriggio si è cimentato nel doppio in coppia con l’indiano Purav Raja vincendo 6-3, 6-2 contro gli spagnoli Herrera e Adalia. Gaio

Nella terza giornata del torneo internazionale da 30 mila euro le partite sono in programma dal pomeriggio fino a tarda sera, ma per il momento è tutto fermo in attesa che smetta di piovere.

Sui campi veloci del Circolo Tennis Francesco Guzzini sono state interrotte due partite: il singolo tra Charles-Antoine Brezac ed il danese Frederik Nielsen ed il doppio tra la coppia transalpina composta da Kenny De Schepper e Fabrice Martin e Pavel Krainik con Manuel Sanchez. I francesi, dopo aver vinto il primo set per 6-3, sono ora fermi sul 2-2. Mentre Brezac sta conducendo il secondo parziale per 2 a 1, il primo set lo ha vinto senza grosse difficoltà per 6-4.

 La terza giornata, tempo permettendo, prevede alcuni match da non perdere come quello in programma nel tardo pomeriggio tra il tedesco Rainer Schuettler e Stefano Galvani. Il 34 enne originario di Padova, dopo aver vinto brillantemente all’esordio sull’ucraino Artem Smirnov, proverà ad eliminare dai giochi il n.1 del seeding. Schuettler però conosce bene la superficie in cemento del Guzzini Challenger essendo un affezionato frequentatore del torneo recanatese. La partita della sera invece sarà lo scontro tra Adrian Ungur e lo spagnolo Roberto Bautista-Agut. Il rumeno è il n. 174 della classifica Atp ed ha ben impressionato ieri pomeriggio nella sfida con l’italiano Roberto Ghedin.