Buona la prima per Rainer Schuettler che ha superato in due set il croato Nikola Mektic imponendosi per 6-3, 6-3 nell’ultima partita della giornata. Il tedesco ha giocato senza alcuna sbavatura dimostrando ancora una volta di sempre una delle più forti racchette del mondo nonostante l’età. L’ex numero 5 è partito subito forte non lasciando grossi margini di manovra al giovanissimo avversario. Mektic, di appena 22 anni, nulla ha potuto contro l’esperienza e la classe del tedesco che sembra non risentire affatto delle sue 35 primavere. La partita serale con cui si è conclusa la prima giornata del tabellone è stata seguita da un numeroso pubblico che non si è fatto intimorire dal notevole abbassamento della temperatura.
D'altronde sui campi veloci del Circolo Tennis Francesco Guzzini l’atmosfera sta incominciando a surriscaldarsi , già domani sono con in programma match che si preannunciano di grande intensità. Oltre alla già citata sfida tra Flavio Cipolla e Arnaud Clement, nel pomeriggio inizieranno il loro torneo il recanatese Giacomo Miccini ed il maceratese Federico Torresi che saranno impegnati rispettivamente contro l’australiano Brydan Klein e lo sloveno Grega Zemlja, n.137 al mondo e finalista al Guzzini Challenger del 2008. Se nel doppio gli azzurri non hanno brillato, non mancheranno di regalare spettacolo ed emozioni con il match tra il giovanissimo Federico Gaio ed il n.6 in Italia Paolo Lorenzi (nella foto).
Sarà interessante verificare lo stato di forma di quest’ultimo in procinto di appendere la racchetta al chiodo a fine stagione. Gaio invece dovrà confermare i progressi fatti quest’anno, l’atleta diciannovenne originario di Faenza si è messo in mostra come un giocatore spumeggiante, capace di cambiare il volto ad una partita con poche battute. Insomma una promessa del tennis nostrano insieme al sangiorgese Gianluigi Quinzi che potrebbe essere il protagonista dell’edizione numero 25 del Guzzini Challenger. Per quanto riguarda i risultati odierni non ci sono stati grossi scossoni a parte la bruciante sconfitta del belga Ruben Bemelmans che si è arreso in soli due set al danese Frederik Nielsen per 6-7, 7-6.
Gli altri singoli della giornata hanno visto le vittorie del ceco Minar sull’australiano Lemke (6-4, 6-4) e dell’olandese Igor Sijsling sul moldavo Radu Albot (6-4, 6-2). Nei doppi sono andati male gli italiani Enrico Becuzzi e Paolo Lorenzi si sono arresi per 6-2, 6-1 agli spagnoli Carlos Gomez Herrera e Pablo Martin Adalia, mentre Giulio Di Meo e Stefano Ianni hanno perso con un netto 6-1, 6-4 contro il canadese Pavel Krainik ed il messicano Manuel Sanchez. Bemelmans si è rifatto della sconfitta nel singolo vincendo in coppia con Sijsling contro Middelkoop e Sirianni (6-4, 7-6). Klein e Lemke non hanno avuto difficoltà a piegare per 6-3, 6-4 Cluskey-Mecir (quest’ultimo è il figlio del celebre Miloslav Mecir, per tutti "Gattone".
Inimitabile personaggio che ha caratterizzato il tennis di fine anni ottanta. Sinuoso prodigio entrato nell'Olimpo di questo sport, pur non avendo vinto slam). Gli sloveni David Lenar e Grega Zemlja, dopo aver perso il primo set per 6-3, sono riusciti a ribaltare la situazione nei restanti due vincendo con fatica per 6-3 e 11-9 (il terzo set è stato caratterizzato da una serie di errori da entrambe le parti). L’unica soddisfazione per l’Italia arriva proprio da Federico Gaio che insieme all’indiano Purav Raja si è imposto soltanto al terzo set sulla coppia Delbonis-Granollers (2-6, 6-4, 10-6).
Soddisfatto per questo ottimo inizio del torneo il presidente del Circolo Tennis Adolfo Guzzini: “il Challenger offrirà sicuramente una settimana di grande tennis che richiamerà a Recanati numerosi appassionati. Mi auguro che possano emergere alcuni giovani, com’è sempre stato in tutte le edizioni del torneo”.
Intanto è partita anche la diretta streaming all’indirizzo www.e-tennis.tv/ channel2.htm. Sarà possibile vedere da casa le partite in programma al centrale. Per ulteriori aggiornamenti è possibile consultare anche il sito internet www.ctguzzini.it.