moronobrasil.jpgGiovedì 13 marzo prosegue la rassegna "PopMusicalDoc", al Centro Culturale Fonti san Lorenzo, con la proiezione del film documentario “Moro No Brasil” di Mika Kaurismaky.

Inizio spettacolo ore 21.45 , ingresso gratuito.

“Moro No Brasil” di Mika Kaurismaky, genere Documentario, colore 105 minuti. - Produzione Germania, Brasile, Finlandia 2003 .

Viaggio di quattromila km nelle regioni del Nordest – Pernambuco e Bahia – e a Rio de Janeiro attraverso la musica popolare brasiliana. Fratello maggiore di Aki, M. Kaurismäki – che dal 1989 ha una casa a Rio – comincia il viaggio con gli Indios (Grupo Fleetwtyxya, Grupo Fethxa) che furono i primi a cantare e ballare in Brasile. Mostra, e fa ascoltare, come la musica brasiliana precoloniale sia cambiata e si sia sviluppata prima a contatto con le culture straniere (portoghesi, africani) e nel Novecento dopo l'avvento dei dischi e della radio. L'impostazione del film è tradizionale: in ogni tappa del percorso alla parte cantata e/o danzata segue un'intervista con uno dei musicisti. È un'occasione, almeno per i musicofili, di imparare che non esistono soltanto bossa nova e samba, ma anche altri ritmi: frevo, coco, fôrro, maracatu, embolada. Il Brasile è vasto anche per la musica. Testi delle canzoni tradotti in sottotitoli. In Brasile M. Kaurismäki ha realizzato altri documentari: Amazonas (1990), Tigreiro (1994). Moro no Brasil significa “abito in Brasile”.