Una famiglia distrutta dal dolore quella di Andrea Cesca, il 21enne, operaio morto alle 2 di questa mattina in un tragico incidente con la moto.
I funerali si svolgeranno mercoledì alle 10 nella chiesa di Cristo Redentore.
Il padre del giovane è molto conosciuto in città dove svolge la sua attività artigianale di posa in opera di parquet e pavimenti. La mamma, Jenica Rachinoiu, romena da tanti anni a Recanati, oltre che essere presidente dell’Associazione Romanian Land che coordina i tanti rumeni nelle Marche, gestisce il negozio di artigianato e prodotti tipici della Romania nella centralissima via Cavour.
Sulla dinamica dell’incidente indaga la Polstrada. Non ci sono testimoni se non i residenti nella zona dell’impatto accorsi dopo aver udito il rumore dello schianto.
La moto è stata trovata in direzione Portorecanati, così come il corpo del giovane, ben oltre la discesa di via A. Moro che conduce, fatto 200 metri, alla casa dove abitava insieme ai genitori ed al fratello Daniele di 26 anni. Andrea poco prima era stato dalla fidanzata, una giovane di Montelupone. Stando al racconto di alcuni amici il giovane aveva espresso l'idea di allungare la notte con un giro a Portorecanati.
Cesca stava uscendo da via A. Moro (percorso compatibile provenendo da Montelupone) ed è stato urtato da un altro veicolo oppure si stava dirigendo verso casa e perdendo il controllo della moto è finito oltre l’incrocio? La Polstrada di Civitanova vuole valutare che non ci siano responsabilità di terzi nella dinamica dell'incidente.
In terra (nella foto il punto) la Polstrada è riuscita a rilevare le tracce dell’impatto della moto e del corpo. Cesca è morto sul colpo per la rottura dell’osso del collo nel terribile impatto con un segnale stradale. L'autopsia è stata effettuata all'ospedale "S. Lucia" nel pimo pomeriggio.