RECANATI – Si sono svolti in una gremita chiesa di Sant’Agostino i funerali di Gabriele Magagnini, spentosi dopo lunga malattia all’età di 69 anni.
Dipendente amministrativo della sanità, era stato per lunghi anni corrispondente del Corriere Adriatico, da questa sua passione era nata la rivista “Raccontare Recanati” attraverso la quale portava alla luce tradizioni e figure locali che non avrebbero avuto spazio sui quotidiani.
Come ha sottolineato Francesco Fiordomo nel suo intervento in chiesa “Gabriele ha saputo sempre raccontare con tatto e sensibilità i fatti di vita cittadina dal quotidiano per cui scriveva, narrando con acume la storia e vita cittadina nel periodico che aveva fondato. La sua scomparsa per la vita culturale recanatese”.
Commosso il ricordo letto dalle nipoti con le quali aveva un intenso rapporto.
Magagnini aveva anche fondato la Casetta degli Artisti, un’associazione per la promozione della cultura dalla quella poi era nato il Premio Nazionale di Letteratura “Raccontar Scrivendo” che invitata gli studenti di ogni grado a cimentarsi in un testo che traeva spunto da un pensiero leopardiano.
La famiglia intende ora ricordarlo dedicandogli un numero monografico della sua rivista, “Raccontare Recanati”, da tempo non più edita, ma che per un giorno tornerà nelle case dei recanatesi, di quei lettori che trepidanti ogni mese ne attendevano l’uscita.
Magagnini per un periodo aveva anche seguito la comunicazione della BCC e nel 2018 era stato anche artefice del percorso che aveva portato Recanati ad entrare nel lotto dei Parchi Letterari.