RECANATI – Domani mattina in sede di conferenza stampa l’amministrazione Pepa annuncerà l’assegnazione nella serata del 30 novembre del “Gigli d’Oro” al soprano Raina Kabaivanska , notizia però già doppiamente spoilerata, settimane fa dal consigliere comunale Pierluca Trucchia a margine di un articolo sulla stampa locale, e in queste ore anche dall’albo pretorio del comune che pubblica una delibera di un paio di giorni fa e che indica la grande artista bulgara, naturalizzata italiana, addirittura come …. tenore. Beniamino Gigli si starà rivoltando nella tomba.
Ma ad agitare le acque non è la destinataria del riconoscimento, cantante lirica di fama internazionale ed amatassima dai melomani marchigiani, ma l’assegnazione della manifestazione a due associazioni, riconducibili una all’assessore alla cultura Pelati, l’altra al consigliere comunale Trucchia.
Sulla posizione di Pelati alza il tiro “La voce di Recanati”, profilo FB vicino alla vecchia amministrazione Bravi.
“Il 30 novembre – scrive La Voce- avverrà la consegna del Premio Gigli d'oro che per questa edizione verrà conferito alla grande soprano Raina Kobaiwaska. Fin qui tutto nella norma se non si andasse a leggere la delibera che struttura, autorizza e sostiene economicamente l'evento. Scopriamo infatti che la giunta comunale al completo incarica dell'organizzazione della serata, con tanto di contributo economico, l'associazione Controvento aps, notoriamente diretta, nonché costituita, da Laura Borgognoni, mamma dell'assessore Pelati, che come se nulla fosse ha addirittura partecipato al voto di giunta. Capiamo che il parentismo e l'amichettismo che contraddistinguono il governo centrale sembrano aver sdoganato certe licenze, o per meglio dire che la liceità di questa orrenda pratica è stata favorita dall’abrogazione dell’“abuso d’ufficio, ma c'è una parte di Recanati e speriamo sia largamente maggioritaria, che nell'esempio etico e nella deontologia politica ancora ci vuole credere”.
Non passa nemmeno inosservato che Trucchia sia il presidente dell'Associazione "B. Gigli" che insieme a Controvento organizza la manifestazione.
Strano poi che la manifestazione si tenga nell'Aula Magna e non al Teatro Persiani sicuramente dotato di una maggiore capienza rispetto ai limiti di presenza della sala del palazzo comunale.