Nota del Comitato Ospedale di Rete
Il Comitato Pro Ospedale di Rete San Sabino esprime il più sentito apprezzamento verso tutti i componenti del Consiglio Comunale di Osimo per aver approvato i due emendamenti che, di fatto, marcano ulteriormente l'impegno del Comune stesso sul fronte della realizzazione dell'Ospedale di Rete a San Sabino. Attraverso i suddetti emendamenti si è stabilito di verificare tecnicamente la possibilità di ampliamento dell'area già individuata in località San Sabino di Osimo, al fine di poter accorpare al Progetto di Ospedale di Rete, già definito da svariati anni, anche la struttura destinata all'Agenzia della Terza Età, così come imposto dalla Regione Marche, e proprio a questo proposito il Comitato intende precisare quanto segue:
- qualsiasi spostamento dell'attuale Progetto dall'area baricentrica già individuata da ormai 10 anni implicherebbe, necessariamente ed obbligatoriamente, una nuova progettazione strutturale e diversi sondaggi del terreno riguardanti la nuova area. Per tali motivioccorrerebbero tempi tecnici di almeno 5/6 anni prima che un prossimocantiere veda nuovamente la luce;
- nel caso di dislocazione del Progetto in una nuova area, diversa dall'attuale, il denaro pubblico già speso nel 1998 per l'inizio dei lavori dell'Ospedale di Rete in località San Sabino, che ricordiamo essere pari ad un miliardo delle vecchie lire, andrebbe completamente perso, a tutto discapito dei cittadini contribuenti i quali avrebbero, oltre al danno di false promesse subite da svariati anni, anche la beffa di doverne subire i relativi costi attraverso i continui aumenti delle tasse.
Per i suddetti motivi il Comitato spera che tutti i Sindaci dei Comuni della bassa Valle del Musone sostengano fermamente l'ampliamento
dell'area già individuata in località San Sabino di Osimo e, soprattutto, invita tutti a non cadere in situazioni del tipo "Divide et impera" che, di sicuro, non gioverebbero a nessuno degli abitanti del territorio.