Con la rimozione della gru lungo viale Battisti, sono stati recuperati alcuni posti auto e “ristabilita” una certa ampiezza all’angusta sede stradale che comunque rimane ancora tale se si incrociano due grandi mezzi, come accaduto.

Il  restringimento della carreggiata è stato provocato dalla realizzazione del nuovo marciapiede che, rispetto al precedente, è stato allargato, a discapito della larghezza della sede stradale che è rimasta a doppio senso di circolazione, e che per la poca ampiezza costituisce un pericolo.

In campagna elettorale una delle proposte all’attuale viabilità cittadina (iniziativa di Su La Testa), verteva appunto nel passaggio di viale Battisti a senso unico di marcia, direzione Porta Marina-Macerata, operazione che avrebbe permesso di recuperare ulteriori parcheggi (almeno 30 in più) trasformando gli stalli di sosta da paralleli alla strada a spina.

Non se n’è fatto più nulla e quella strada continua a rivelarsi inadatta a sopportare il doppio senso di circolazione.

Tra l’altro Su la Testa aveva anche affrontato altri “snodi” della viabilità con delle proposte che prevedevano il ritorno al doppio senso di circolazione per via Carducci, un senso unico a scendere per via Trieste.

Tutte operazioni che renderebbero più fluido il traffico a ridosso della cinta muraria ed alleggeribbero quello in attraversamento del quartiere Villa Teresa.

Non se ne parla più. Perché?