Un vero e proprio bagno di folla ha accolto Debora Serracchiani, con molta gente costretta a restare fuori dalla sala Ircer sotto una leggera pioggia, che ha fatto tappa a Recanati per sostenere la candidatura di Francesco Comi alle prossime elezioni regionali. All’iniziativa “Rinnovare la politica” il Sindaco Fiordomo ha fatto gli onori di casa soffermandosi sul piacere di aver rinsaldato un legame con l’europarlamentare friulana, già portafortuna alle precedenti elezioni comunali. Debora Serracchiani salita agli onori della cronaca nazionale per aver battuto Berlusconi e Bossi in Friuli Venezia Giulia con oltre centocinquantamila preferenze, si è affermata nel Partito Democratico portando avanti un’istanza di rinnovamento molto sentita nella base elettorale. Nei suoi interventi ha ribadito la necessità di riconfermare il governo di centro-sinistra nella Regione Marche consapevole che i modelli politico-culturali e sociali della destra sono molto diversi, non garantiscono l’universalità di accesso a diritti di inclusione sociale e sanitaria, costruiscono il consenso alimentando le paure diffuse senza essere capaci di progettare e disegnare con coraggio un futuro sostenibile socialmente senza guardare alle prossime elezioni. Messaggi forti che hanno entusiasmato la oltre quattrocento persone presenti. Il Vice Presidente del Consiglio Regionale Francesco Comi ha ripercorso le tappe del buon governo a guida Spacca, ricordando come la Regione in questi 5 anni si sia fatta carico di dare risposte concrete alla crisi per sostituirsi alle mancanze del governo nazionale, sostenendo i lavoratori, le famiglie e le imprese. La Regione si è impegnata anche a colmare il drastico taglio del governo sul fronte delle politiche socio-sanitarie e scolastiche investendo risorse proprie ricavate dall’ottima gestione finanziaria che ha consentito un taglio delle tasse regionali e la riduzione dell’indebitamento. La splendida serata si è chiusa con l’appello di Debora Serracchiani a votare per il Presidente Spacca, per il Partito Democratico e per il candidato Francesco Comi.