Di Paolo Ferrara

Vivevo a Milano e le zone a traffico limitato, all'inizio, sono state sempre osteggiate. Solo con il passare del tempo si apprezzano i vantaggi e si diventa fautori delle zone pedonali.
In base a ciò ed ad altre esperienze,  reputo che se Recanati vuole, come dice, configurarsi come meta turistica non può "tollerare malamente" i pedoni in strade strette e malmesse.
Personalmente ritengo che Porta Marina sia una costruzione di pregio, ma sopraffatta da una selva di cartelli stradali e utilizzata come illogico ingresso al centro che nel volgere di pochi metri riobbliga ad uscirne, possa essere fotografata come ottuso esempio italiano di disattenzione.
Ritengo che assolute isole pedonali (estate ed inverno) debbano essere: Da Porta Nuova a Piazza Sabato del Villaggio. Da Porta Marina al Convento della Torre del Passero.
Poi Zone Pedonali, ma assoluto divieto di sosta: Piazza Leopardi, sino alle 24. Piazza S.Vito, che peraltro mi risulta essere il Patrono. Piazza del Duomo - Porta Romana.