Nota dei ragazzi e operatori del Centro Socio Educativo

E' un traguardo importante per il centro socio-educativo che accoglie 7 ragazzi adulti  diversamente abili di Recanati. L'assistenza è garantita dalla presenza di educatori, animatori ed inservienti.

Il Centro è aperto dal Lunedì al Venerdì, mattino e pomeriggio per tutto l'anno; il trasporto degli utenti è possibile grazie ad un pulmino in dotazione al centro.

Ogni anno le attività si basano su una  programmazione strutturata che prevede lo sviluppo di un tema specifico e la realizzazione di tante altre attività che mirano al mantenimento delle funzioni psico-fisiche e alla crescita della socializzazione.

Gli utenti sono impegnati in attività ludiche,  ri-creative e di approfondimento; tra queste si segnalano: il laboratorio di pittura, quello di informatica, la lettura di giornali, l'ascolto musicale, la visione di film, l'attività teatrale, il giardinaggio e tante altre ancora.

Il centro organizza anche attività motoria differenziata per gli utenti con la terapia in acqua, in palestra e con l'atletica.

In alcuni periodi dell'anno si organizzano anche visite a mostre, fiere e musei, uscite per concerti e spettacoli, gite di intere giornate sulla neve, al mare o in località della provincia e non solo. Nel mese di giugno il CSE partecipa da anni ai Giochi Senza Barriere di  Cingoli, un'Olimpiade di atletica per ragazzi con disabilità.

La socializzazione è senz'altro uno degli aspetti più importanti del centro che coglie quindi tutte le possibilità che ci sono per trasformarle in momenti di confronto, di amicizia e di sollievo per gli utenti.

Da sottolineare, da ultimo, che spesso si organizzano momenti conviviali e di sostegno per i familiari dei ragazzi, con le associazioni di volontariato locali e con le scuole recanatesi.

Sabato 20 marzo alle ore 10 presso i locali degli Ircer si festeggerà il traguardo importantissimo dei 20 anni di vita del CSE  con la presenza del sindaco, Fiordomo, dell'Assessore ai Servizi Sociali, Massaccesi  e di altre figure che hanno collaborato a mantenere vivo negli anni il centro. Testimonianze: Daniela Cecchini, rappresentante dei genitori; Giulio Cingolani, primo coordinatore del Centro Socio Educativo, Giorgio Terrucidoro, ex utente del centro socio educativo. Coordina: Adriana Frusto, psicologa ASUR 8.

Oltre a festeggiare l'evento si discuterà di quanto il centro per disabili possa divenire uno spazio che aiuta ad allontanare la solitudine promuovendo attività di socializzazione, l'accoglienza e la risposta ai bisogni diversi di ciascuno.