Per il riallestimento del Museo Diocesano sono state impegnate anche somme di denaro pubblico e per questo motivo la Sovrintendenza non potrà più fare finta di niente prolungandosi una chiusura immotivata della struttura museale. E non varrebbe alcuna scusante relativa alla perdurante chiusura della cattedrale. Riaperto al pubblico dopo una serie di interventi, alcuni dei quali con impegno economico della Sovrintendenza, il museo è rimasto aperto pochi giorni, per poi progressivamente chiudere definitivamente i battenti nonostante i preziosi tesori al suo interno custoditi. (nella foto il Polittico dell'Urbani)
Un sacerdote polacco, era stato nominato direttore, per poi trasferirsi a Fermo in qualità di segretario del Vescovo Conti destinato a quella sede.
La collezione artistica custodita al Diocesano è di notevole valore e mantenerne preclusa la visione dopo gli ingenti impegni economici assunti non pare più cosa gradita alla Sovrintendenza che su Recanati di recente ha ripreso ad investire.