Per il riallestimento del Museo Diocesano sono state impegnate anche somme di denaro pubblico e per questo motivo la Sovrintendenza non potrà più fare finta di niente prolungandosi una chiusura immotivata della struttura museale. E non varrebbe alcuna scusante relativa alla perdurante chiusura della cattedrale. Riaperto al pubblico dopo una serie di interventi, alcuni dei quali con impegno economico della Sovrintendenza, il museo è rimasto aperto pochi giorni, per poi progressivamente chiudere definitivamente i battenti nonostante i preziosi tesori al suo interno custoditi. (nella foto il Polittico dell'Urbani) polittico_urbani.jpg

Un sacerdote polacco, era stato nominato direttore, per poi trasferirsi a Fermo in qualità di segretario del Vescovo Conti destinato a quella sede.

La collezione artistica custodita al Diocesano è di notevole valore e mantenerne preclusa la visione dopo gli ingenti impegni economici assunti non pare più cosa gradita alla Sovrintendenza che su Recanati di recente ha ripreso ad investire.

Presto infatti sarà allestita una mostra sui restaurati dipinti di Sant’Agostino che dopo l’esposizione torneranno al loro posto. Finanziamenti per restaurare il portale di Giuliano Da Majano nella stesa chiesa sono in via di definizione mentre dagli archivi è stato recuperato il progetto di restauro degli affreschi della chiesetta delle Grazie.