Si parlerà di Educazione e Memoria sabato 27 Febbraio ad Anghiari, in Sala Audiovisivi, alle 17.30. Al centro dell’evento, organizzato dalla Libera Università dell’Autobiografia, la presentazione di due testi sulla resistenza di chi oggi si occupa di educazione: “L’educazione non è finita” di Duccio Demetrio e “Lettera da una professoressa” della recanatese Norma Stramucci.

L’incontro sarà occasione per discutere e confrontarsi sul pensiero e l’agire di chi si misura quotidianamente con la realtà educativa che molti oggi vorrebbero definire solamente inutile e problematica. La scuola anghiarese converserà con gli autori grazie alla presenza di Monica Cicalini, dirigente dell’Istituto Statale Comprensivo e Luciano Tagliaferri, dirigente dell’Istituto Statale d’Arte.

Verrà inoltre presentato il progetto I paesi della memoria, centrato sulla creazione di una rete dei paesi della memoria che possono trovare un loro legame con il dichiarato intento pedagogico e culturale di valorizzare le proprie storie e identità, all’interno delle politiche di sviluppo locale delle comunità. Il progetto è destinato soprattutto a piccoli borghi, luoghi d’arte e di storia, paesi contornati da bellezza naturalistica, i cui processi di urbanizzazione hanno rispettato sia la storia che l’ambiente, permettendo alla memoria di essere curata, recuperata, tramandata.

Ad oggi hanno aderito al progetto i Comuni di Anghiari, Recanati, Brisighella, Montefiore dell’Aso.

Saranno presenti per presentare pubblicamente il progetto il sindaco di Anghiari e quello di Recanati, Danilo Bianchi e Francesco Fiordomo, con gli assessori alla cultura di Anghiari e di Recanati, Barbara Croci e Andrea Marinelli.